[Flug] e... questa ????

[saint@eng.it]

>>>>> "FV" == Franco Vite <franco@firenze.linux.it> writes:

FV> Io parto dal presupposto che ci sono diversi tipi di utenti con
FV> diverse esigenze.

E vanno rispettate tutte. Non solo  alcune. E questo Ubuntu non lo fa,
rispetta la maggioranza, ma non tutti. Debian ad esempio lo fa.

FV> Poi c'è l'utente che ha bisogno di usare il pc, per lavoro e per
FV> diletto. Non gli interessa capire a fondo come funziona il
FV> sistema, non è un ingegnere, manco un tecnico. Ma vuole un sistema
FV> libero, perché ne ha sentito parlare e trova giusto che il
FV> software debba essere libero.  La massa di potenziali GNU/Linux
FV> users.

Se vuoi fare da da solo impari, se no fai fare a qualchedun'altro.

Peraltro quante licenze non OEM di Windows vengono vendute ? Di solito
l'utente Windows si trova il sistema installato da terzi.

FV> hai già tutto che funziona -
FV> nei limiti del possibile, visto che quel "tutto" è relativo anche
FV> nel mondo windows e mac.

Relativo si  fa per dire. Se  un dispositivo vuole  avere mercato deve
avere il marchio "adatto a Windows  tal dei tali". Cosa che si ottiene
tanto per cominciare inviando un dispositivo con software e sorgenti a
Redmond...

FV> Stop, il resto - a mio modestissimo avviso - sono chiacchiere da
FV> spippoloni e televangelisti di non si sa cosa, visto che ubuntu è
FV> libera tanto quanto debian, se si vuole. Semplicemente ha un
FV> obbiettivo diverso.

Se si vuole mica tanto. Le parti di driver non libere non mi pare ti
ponga la scelta se installarle o meno.

Se uno vuole un sistema libero  si sceglie in primis l'HW adatto, e se
non sa farlo chiede aiuto a terzi.

Sarebbe bello che tutti  i dispositivi supportassero GNU/Linux. Ma non
lo   fanno  nemmeno   tutti  i   programmi  pubblicati   da  pubbliche
amministrazioni...

FV> [1] come è successo in tanti casi di gente che si è comprata
FV> l'eeepc con quella merda di xandros, e dopo giorni di bestemmie
FV> per fargli vedere un creative micro zen sono tornati al negozio e
FV> si sono fatti mettere XP. Caso reale, ma ce ne sono stati a
FV> migliaia

1) Hai i numeri o ipotizzi ?

2) Xandros non è  Debian come Ubuntu non è Debian. Ho  un amico che ha
   preso lo eeepc e  non sapendo come fare ha chiesto a  me, io gli ho
   trovato  il software  che gli  serviva (The  Gimp, non  incluso nei
   repository configurati  per lo  eepc). Come in  tutte le  cose, non
   puoi essere un professionista  fuori dal tuo settore, devi chiedere
   l'intervento di terzi come capita per l'auto, le cure mediche...

3) neanche con Ubuntu sarebbero  riusciti ad usare tutti i lettori MP3
   sul  mercato. Non  per responsabilità  delle distribuzioni,  ma dei
   produttori che  creano oggetti  che usano alchimie  proprietarie al
   fine di ottenere  un controllo non sempre lecito  (in Italia) sulle
   attività degli utenti.

   Quando le specifiche tecniche dicono:

    Requisiti di sistema

    * Microsoft® Windows® XP (Service Pack 2) o Microsoft® Windows
      Vista™

    * Porta USB 1.1 (preferibile USB 2.0)

    * 130 MB di spazio libero su disco (escluso lo spazio di
      archiviazione contenuti audio)

   non è detto  che il supporto per GNU/Linux esista,  e che se esiste
   sia  libero e  o facilmente  ottenibile.   Sono cose  che per  vari
   motivi non vengono dette agli utenti.
  
   Lo ho imparato a caro prezzo  quando spesi tanti bei soldoni per un
   catorcino  di   HP  (Hp   620  c)  che   la  scatola   diceva  "per
   windows". Anche  in quel caso  "per windows" significava  "solo per
   windows" in quanto c'erano delle  alchimie che HP aveva scritto per
   Windows e solo parzialmente per Windows.

   Con  il tempo  (poco per  fortuna) ho  trovato un  pazzerellone che
   aveva  sniffato il  traffico sulla  parallela riuscendo  a  fare il
   reverse engineering  del protocollo ed a scoprire  che bastava fare
   qualche  piccolissimo  magheggio  sull'output  di  ghostscript  per
   pilotare alla grande  la stampante (ci abbiamo stampato  su la tesi
   di mia  moglie). Solo  dopo che  è uscito CUPS  è stato  banale per
   tutti configurarsi quella stampante.

   Il  supporto  per  Linux  non  te lo  regaleranno  mai,  con  molta
   probabilità.   Bisogna  ottenerlo, in  primis  non comprando  certi
   prodotti  e  suggerendo  di   non  comprarli.  Se  si  usano  certi
   dispositivi bisogna  accettare di chinare  il capo o  smanettare, a
   volte ai limiti del lecito.

-- 
 /\           ___                                    Ubuntu: ancient
/___/\_|_|\_|__|___Gian Uberto Lauri_____               African word
  //--\| | \|  |   Integralista GNUslamico            meaning "I can
\/                   e coltivatore diretto               not install
                               di software                   Debian"