[FoLUG] Leggete un po' ;-)

Davide Giunchi davidegiunchi@libero.it
Mar 1 Giu 2004 20:43:24 CEST


Il mar, 2004-06-01 alle 20:03, Francesco ha scritto:
> On Tue, 2004-06-01 at 19:36, CyberPenguin wrote:
> > http://www.blogmatic.net/tecnomatic/more.php?id=348_0_2_0_M
> 
> Secondo me il discorso non sta in piedi o cmq e' visto solo dal punto di
> vista commerciale.

Concordo, le persone che hanno fatto tali domande cadono sempre nei
soliti miti di Linux, cioe' che tutto e' copiato da altri sistemi
operativi.
In parte hanno ragione in quanto comunque Linux e' entrato nel mercato
parecchio tempo dopo Win e Unix quindi se vuole attrarre utenti bisogna
fare in modo che si possano trovare tool simili anche su Linux, e questi
tool vanno fatti e spesso si fanno con aspetto simile.
Ma ormai da tempo i programmi piu' avanzati non copiano piu' da altri
s.o, come nel caso di KDE e GNOME, Mozilla (avete presente xul che dopo
poco tempo e' stato copiato da MS con una funzione equivalente
naturalmente proprietaria?), Apache ecc... quelli sono programmi
innovatori e sostenuti da molti sviluppatori.
E cmq ricordate che le finestre ed il mouse non sono stati inventati da
MS (che sembra il grande innovatore) ma da Unix (X window) e da un'altro
ricercatore (del quale non ricordo il nome).

> Direi inoltre che windows non mi sembra il prodotto tecnologicamente
> piu' avanzato sul mercato e che anche milioni di sviluppatori lavorano
> su Linux.
> Se non vuoi pagare Red Hat puoi scegliere altro basta che te ne freghi
> della scatola (che tanto finisce in un buco qualunque dell'azienda).
> Nella prima azienda dove ho lavorato, e dove mi sono appassionato a
> Linux facevano "linux from scratch" :).

Assolutamente d'accordo, chi gli ha detto a questi utenti di utilizzare
redhat? se volevano evitare fregature simili potevano usare, anche tempo
addietro, Debian,slackware ecc... 
Ora chiaramente il passaggio ad un'altra distro non sara' una cosa
immediata, ma non mi sembra cosi' problematico.

Ritengo le scelte di licensing di RedHat proibitive per tutti i server
medio/piccoli, userei l'advanced server solo se richiesto dal cliente
oppure per applicazioni commerciali molto costose che lo richiedono per
essere supportato (es oracle,sap ecc...), in tutti gli altri casi la
licenza per cpu/pc e' abbastanza proibitiva.
Cmq redhat ha fatto la sua scelta di mercato, rispetta la GPL e da'
molti contributo al free software, quindi qual'e' il problema??
Se non va' bene il modello di vendita del software si puo' usare una
delle tante altre distro.

Molti utenti che si avvicinano per le prime volte a Linux oppure che
sanno poco della GPL considerano subito la RedHat come la MS di Linux,
ma io la vedo tale come "diffusione" non certo come modello di business
adottato.

Ciao

-- 
Davide Giunchi



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