Re: [FoLUG] Paranoia e stupidità

[Davide Coco]

Io credo che qualche povero malaugurato ci rimetterà come succede sempre in 
questi casi e come è successo a me personalmente.
Purtroppo il punto debole delle leggi è che la legge stessa dovrebbe 
smetterla di considerare chi opera in campo informatico un criminale a 
priori.
Ma questo continua ad accadere.
Non a caso tre mesi fa mi sono visto sequestrare il mio portale 
www.website2000.it e ancora non riesco ad ottenerlo indietro.
Per lo più due mesi fa si è presentata la guardia di finanza a casa con un 
mandato di sequestro a persone cose e locali adiacenti a tutto ciò che 
potesse essere di mia proprietà, auto compresa.
Mai vista una cosa del genere manco nei film.
Tutto questo a loro dire perchè gestisco un casinò on line.
Ciò che realmente è successo è stato che un utente ha pubblicato un banner, 
e ripeto uno solo banner che fa pubblicità ad un dialer offerto tra l'altro 
sul suo sito, in uno spazio che gli avevo offerto in gestione gratuitamente.
Il resto è stato un inferno per me che da tre mesi sono nel registro degli 
indagati e sto spendendo migliaia di euro in spese legali.
Ci tengo a specificare che il mio portale offriva cartoline virtuali, era un 
portale gratuito ed era così pulito che non si era mai vista una donna nuda 
o seminuda nonostante ci  fossero migliaia di immagini da inviare come 
cartoline.
In udienza il mio legale ha fatto notare in una memoria di dieci pagine che 
il nucleo speciale delle frodi informatiche ha preso un abbaglio enorme e 
che la guardia di finanza nei quettro mesi che avrebbe dovuto dedicare alle 
indagini non ha fatto assolutamente nessuna indagine ma ha dato per scontato 
che io fossi un infame criminale.
In udienza piuttosto che condannare tale assurdità che mi è stata fatta, si 
sono limitati  a dire che nel corso del tempo avrebbero verificato i fatti e 
se relmente le cose stavano come dicevo io avrebbero preso in considerazione 
la mia assoluzione.
Ma dato che io mi sono sentito umiliato nel peggiore dei modi ho portato in 
corte di cassazione il nucleo speciale delle frodi informatiche, la guardia 
di finanza il GIP, la procura di Arezzo nonchè la procura di Roma e adesso 
attendo che la corte di cassazione si pronunci in merito.
Nel frattempo il mio portale nonchè il computer che mi hanno sequestrato 
(perchè non sono stati capaci a smontare il disco rigido per portarselo) 
rimangono sequestrati, nonchè coloro che mi conoscono e hanno visto che il 
mio portale non è più in linea continuano ad etichettarmi scherzosamente 
come il delinquente.
Io apprezzo gli sforzi che fa la legge per far fronte ai reati su internet, 
ma insisto nel dire che devono prendere provvedimenti che colpiscono i 
delinquenti e tutelano la povera gente che usa la rete informatica in 
maniera pulita, piuttosto che continuare a sferrare atti di puro eroismo e 
vero bullismo nei confronti di cittadini onesti.





----- Original Message ----- 
From: "Michele Mordenti" <michele.mordenti@tin.it>
To: "Forlí Linux User Group" <folug@lists.linux.it>
Sent: Friday, March 31, 2006 1:29 PM
Subject: Re: [FoLUG] Paranoia e stupidità


Alle 10:23, venerdì 31 marzo 2006, Marco Valli ha scritto:
> http://punto-informatico.it/p.asp?i=58634&r=PI
> Se certe tendenze si trasformeranno in orientamenti ufficiali il
> FoLUG verrà (presto o tardi) percepito come un'associazione a
> delinquere... :-)
> Magari stessi scherzando; se esiste - sembra incredibile ma certa
> gente esiste davvero - chi ciarla di libertà di espressione e poi
> censura le opinioni altrui senza battere ciglio, oppure giustifica la
> videosorveglianza perché le scritte su un muro ne offendono la
> sensibilità, pensiamo che sia davvero così improbabile che un
> magistrato della repubblica, imbeccato dal legislatore, possa mai
> considerare illegale l'utilizzo e la "detenzione" di nmap o john the
> ripper?
> saluti

Spero non si arrivi a scenari sciagurati come quello prefigurato.
Ultimamente al convegno della sicurezza in rete è stata la stessa
polizia postale ad invitare all'utilizzo di tutti gli strumenti di
sicurezza finalizzati alla protezione dei propri dati, anche passando
per la crittografia forte per cifrare documenti e interi file system.

Nondimeno tutte le riforme sulla pubblica amministrazione si avvaleranno
di questi strumenti, carta d'identità elettronica con firma digitale,
posta elettronica certificata e altro.
riferimenti di legge:
Decreto Legislativo 7 marzo 2005, n. 82
DPR 11 febbraio 2005, n. 68

Mi auguro di non diventare presidente di una associazione clandestina
8-O

Saluti.

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