Lettera a Bersani
giovelug@lists.linux.it
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Mer 13 Set 2006 12:57:46 CEST
E' stato presentato un esposto alla procura di roma per verificare le
questioni legate al pagamento dell'f24 via telematica, come noto
l'agenzia delle entrate mette a disposizione software che gira solo su
piattaforme proprietarie.
Verra' indetta una conferenza stampa domani a roma per presentare le
iniziative luogo e ora sono ancora da definire, seguiranno i dettagli
Nel frattempo e' stata approntata questa lettera apeerta che vi invito
a sottoscrivere e a diffondere inviando la vostra firma
all'indirizzo lele AT lelerozza.org
Ciao Vincenzo Mastrobattista (Liox)
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C.A.
Ministro Luigi Bersani
OGGETTO: telegramma al ministro
Egregio Ministro
Tra i provvedimenti del Decreto che porta il Suo nome troviamo
l'obbligo per tutti i soggetti titolari di partita IVA di procedere al
pagamento del modello F24 per via telematica.
L'ufficio delle entrate ha tempestivamente messo a disposizione dei
cittadini un software dedicato a questa operazione. Questo software e'
scaricabile gratuitamente dal sito dell'agenzia.
Il limite e' che detto software e' proprietario e funziona solo ed
esclusivamente su piattaforme proprietarie.
Questo comporta che un cittadino titolare di partita iva e' costretto
ad acquisire un computer e, soprattutto, e' obbligato ad acquistare
anche le costose licenze di software proprietario, sebbene ci siano in
circolazione delle validissime alternative libere, facilmente
scaricabili dalla rete.
Notiamo due importanti incongruenze in questa iniziativa:
* La prima riguarda la "Direttiva Stanca" che impone:
"- Criteri tecnici di comparazione - Le Pubbliche amministrazioni
nell'acquisto dei programmi informatici dovranno privilegiare le
soluzioni che :
- assicurino l'interoperabilità e la cooperazione applicativa tra i
diversi sistemi informatici della Pubblica amministrazione, salvo che
ricorrano peculiari ed eccezionali esigenze di sicurezza e di segreto;
- rendano i sistemi informatici non dipendenti da un unico fornitore o
da un'unica tecnologia proprietaria;
- garantiscano la disponibilità del codice sorgente per l'ispezione e
la tracciabilità da parte delle Pubbliche amministrazioni;
- esportino dati e documenti in più formati, di cui almeno uno di tipo
aperto."
* La seconda riguarda le leggi europee sulla concorrenza, dal momento
che una iniziativa istituzionale avvantaggia in maniera assoluta alcuni
distributori di software, senza tenere conto del mercato nella sua
complessita'.
Crediamo che l'accessibilita' ai saperi e agli strumenti debba essere
un obiettivo primario, e le iniziative istituzionali devono andare in
questa direzione
Certi di avere suscitato la Sua attenzione, chiediamo di porre rimedio
a questa anomalia
Alessandro Metz consigliere regionale FVG
Prog Angelo Raffaele Meo politecnico di Torino
Prof Alessandro Rubini
Matilde Ferraro Assessore Comunale a Cosenza e membro della commissione
ministeriale sull' E-governance in Internet
Davide Dozza presidente di Openoffice.org Italia
Valerio Ravaglia Attivazione.org
Lele Rozza
Stefano Maffulli presidente di Free Software Foundation Euurope-I
Marcello Saponaro consigliere Regionale Lombardia
Carlo Daffara - responsabile della ricerca di Conecta srl e membro
del gruppo di lavoro SME dell'ICT Task
Antonella Beccarla Presidente di Renomo srl
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