[gl-como] Re: linux vs windows a casa nostra

Matteo Cavalleri theos@bp.lnf.it
Lun 18 Ott 2004 11:27:46 CEST


-----BEGIN PGP SIGNED MESSAGE-----
Hash: SHA1


un amico mi segnala questa pagina:

|http://www.microsoft.com/italy/casi/Scheda.asp?IDCaso=342

Caspita, se M$ è arrivata a questo punto sembra proprio che sia
*molto* preoccupata...

Ovviamente chiunque con un minumo di cultura unix sa che sendmail è
solo un programma per la posta e NON
fornisce nessun supporto applicativo come la gestione collaborativa
della messaggistica, che avviene invece con altri strumenti.

alcuni passaggi sono proprio divertenti,

|In breve tempo, i costi di gestione caratteristici della server farm
in ambiente Linux, insieme alla necessità di una continua scrittura di
codice, ad esempio per abilitare le funzioni collaborative richieste
dagli utenti e presenti in tutti gli attuali processi di business,
hanno portato il management a una ridefinizione della piattaforma di
messaging. I problemi sistemistici presentati da un network di circa
1000 utenti, con un grande database di posta e con la necessità di
avere sempre a disposizione lo storico dei messaggi inviati e ricevuti
si aggiungevano alla carenza funzionale del software Sendmail  e alle
sue difficoltà di integrazione con i client standard.

cazzo, ma quando hanno scelto sendmail non sapevano cosa era in grado
di fare!!!
e poi, scusate ma qui c'è proprio da ridere:

|carenza funzionale del software Sendmail  e alle sue difficoltà di
integrazione con i client standard.

nota bene: i client standard sono Outlook che è fatto apposta per
andare con Exchange.:-)))))))

| ?Il sistema di posta elettronica basato su Linux ci ha costretti a
un continuo lavoro di sviluppo e integrazione, fin dalle prime fasi
del progetto ? sottolinea Visconti ? anzitutto perché il lato server
non era in grado di eseguire alcune operazioni basilari, che Microsoft
Outlook avrebbe svolto naturalmente tramite il motore di Exchange
2003. Parlo, ad esempio, della rubrica dei contatti condivisa e
dell?accesso via web alla posta. La necessità di scrivere
integralmente la logica server in ambiente Linux per realizzare alcune
funzioni di base ha quindi determinato immediatamente dei costi
imprevisti?.

sviluppo??? praticamente si sono messi a rifare ciò che c'era gia:
dovano usare OpenLDAP per gestire la rubrica condivisa,   uno dei
"centomila" sw di webmail disponibili su linux,   IMAP per lo storico
dei messaggi via client,  automatizzare la logica del messaging lato
server con postfix...
E' la filosofia unix di costruire attraverso molti  mattoncini che
manca...  (O forse bisognava per forza lavorare male per far risultare
che Linux non conviene?)

| Anche se riteniamo che Sendmail sia il migliore software in ambiente
Linux per le funzioni di posta elettronica,  nel corso di tre anni
abbiamo riscontrato eccessivi oneri di gestione

cioè sappiate bene che anche "il meglio" sotto Linux è sconveniente...

| sia per risolvere gli inevitabili piccoli malfunzionamenti insiti
nei programmi scritti in casa, spesso scoperti solo al momento di
utilizzare pienamente una determinata funzionalità?

ah già, questi prodotti open source fatti in casa, da fruttivendoli
che la sera giocherellano con il PC....
anche se sembrano fuzionare, poi alla fine ti lasciano in merda. usate
invece i nostri prodotti M$, perchè è noto a tutto il mondo che
funzionano bene senza impallarsi...


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Version: GnuPG v1.2.4 (GNU/Linux)
Comment: Using GnuPG with Thunderbird - http://enigmail.mozdev.org

iD8DBQFBc4yRFjI78GNTqsYRAu8fAJ9E4P3XlXMd9+X7d9fq6ZHcMzEnkACeLiAH
V6m0FO60dUMetadNL5ah/1Q=
=WxGh
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Nome:        theos.vcf
Tipo:        text/x-vcard
Dimensione:  332 bytes
Descrizione: non disponibile
Url:         http://lists.linux.it/pipermail/gl-como/attachments/20041018/0104070f/theos.vcf


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