[gl-como] Frequency scaling e batteria

[fabio]

Cristian Rigamonti wrote:

>On Wed, Feb 23, 2005 at 11:36:44PM +0100, Angelo wrote:
>  
>
>>Alle 22:39, mercoledì 23 febbraio 2005, Cristian Rigamonti ha scritto:
>>    
>>
>>>Ciao, sto provando a usare il frequency scaling sul mio portatile ASUS
>>>2500;
>>>      
>>>
>>Uso powernowd su un ASUS uguale al tuo (se non ricordo male).
>>Non so quanto tempo guadagno, perchè non uso molto la batteria, ma ti posso 
>>garantire che le temperature scendono parecchio, quindi presumo che il 
>>consumo sia effettivamente minore.
>>Qual'è la frequenza minima di funzionamento?
>>    
>>
>
>La mia minima e' 300Mhz circa.
>
>Alla temperatura in effetti non ho fatto molto caso, anche perche' generalmente
>non è mai troppo alta, visto che uso il computer principalmente per scrivere,
>quindi si alza solo nelle poche volte in cui faccio qualcosa di cpu-intensivo
>(tipo compilare).
>
>In effetti pensandoci bene potrebbe essere questo il motivo della poca
>differenza che riscontro: gia' normalmente (senza freq. scaling) non faccio
>quasi mai attivita' che stressano la cpu (uso tipicamente qualche sessione di
>vim e mc in xterm su icewm :-), quindi il guadagno attivando lo scaling e'
>irrilevante...
>
>E' corretta questa ipotesi? Ossia far girare la cpu a 3Ghz usandola circa al
>2-3% equivale (per il consumo di batteria) a farla girare a 300Mhz facendo le
>stesse cose? Oppure abbassare la frequenza dovrebbe prolungare la vita della
>batteria a prescindere dalla percentuale di uso della cpu?
>
>Cri
>
>  
>
>------------------------------------------------------------------------
>
>
>  
>
Dovrebbe dipendere molto dal chipset che anticipa la cpu... infatti 
northbridge e southbrigde nel centrino ad esempio gestiscono lo 
"spegnimento" dei transistor che non sono utilizzati in cpu (questo 
molto schematicamente... perchè il funzionamento è più complesso)... su 
un P4 come il tuo non saprei (prova a cercare qualcosa sul tuo chipset 
anche)... o perlomeno un P4 non dovrebbe esser concepito per un 
risparmio di energia e gestione differenziata dei transistor.
Penso che utilizzando un P4 a x Mhz anzichè y incida poco... bisogna 
vedere effettivamente il tempo in cui la cpu è in lavoro ed in 
conseguente fabbisogno energetico (e correlato surriscaldamento)... se 
poi restano alimentati tutti i milioni di transistor della cpu anche se 
inutilizzati questo dovrebbe incidere ancora meno...
Sempre per "chiaccherare"... prova a bloccare la frequenza su valori 
bassi ed a far lavorare quanto più possibile la cpu... poi fai la stessa 
prova sul valore più alto possibile di frequenza e probabilmente solo in 
tal modo dovresti apprezzare la differenza di durata di una batteria...

PS. comunque attualmente (fino a chè AMD non porta sul mercato un reale 
concorrente) per avere durata di batteria ecc ... và bene solo il 
centrino (possibilmente con chipset di ultima concezione).