[gl-como] Consigli / critiche su scelte

[Riccardo Penco]

ciao a tutti,

sto (re-)installando un PC che dovra' fungere, tra l'altro, da 
fileserver nel mio ufficio.
Ho scelto Fedora Core 5 come distribuzione.
Il PC in questione ha due dischi da 250 GB, in fase di installazione ho 
fatto le seguenti scelte:

1) due partizioni (una per disco) da 100 MB in raid1 (/dev/md0), 
formattate in ext3 per /boot
2) due partizioni (una per disco) da 512 MB di swap.
3) due partizioni con il resto dello spazio in raid1 (/dev/md1)
3.a) su /dev/md1 ho utilizzato LVM per creare due LV:
  - uno da 15 GB formattato ext3 da montare in /
  - una con il restante spazio formattato in ext3 da montare in /exports

Ho scelto ext3 perche' la stessa macchina, installata utilizzando raid1 
(no LVM) e xfs mi risultava abbastanza instabile.
Non sono sicuro che l'instabilita' dipendesse da xfs, ma i filesystem 
contenevano errori che xfs_repair non riusciva a sistemare.
Al posto di xfs ho scelto ext3 perche' cercando su varie mailing lists 
avevo trovato che a parere di molti il filesystem piu' solido su linux 
sia proprio ext3 (inoltre e' quello di default di Fedora => dovrebbe 
avere una base installata ampia => tutti i problemi dovrebbero emergere 
in fretta).
Avevo anche letto di gente che, avendo fatto prove del tipo togliere la 
spina di alimentazione durante una pesante operazione su disco (cosa 
purtroppo successa al PC di cui sopra), con xfs capitava di trovare file 
contenenti dati casuali, con ext3 no.
Sono passato da xfs a ext3 anche sul PC a casa e mi sembra che ext3 sia 
molto piu' lento.

Ho aggiunto il 'layer' LVM a quello raid per avere un po' di 
flessibilita' in piu' (oltre che per studiarlo un po').

Ho scelto Fedora perche' e' quella che conosco meglio.

Mi piacerebbe ricevere critiche, consigli, altre esperienze etc.

ciao
riki