[gl-como] unicode

[Luca Tettamanti]

On 11/15/06, redshadow <redshadowhack@gmail.com> wrote:
> ragaz...
> ho visto ke l'ext3 supporta l'unicode, così è possibile chiamare un file
> tipo
> ★☢☠★
> ..ma dopo come si fa a identificarlo quando si usa la bash?
> ???

Non sono sicuro di aver capito la domanda. Se chiedi come si può
accedere al file, beh, se accedi da programma puoi codificare
direttamente i byte della stringa. Digitarlo può essere difficile, ma
puoi sempre configurare X per comporre tutti i caratteri che vuoi (o
rimappare qualche tasto su uno di quei simboli).

> come funziona sta storia, che mi convince poco (ho sentito di quando han
> messo il supporto
> unicode su NT... ok ke linux nn è windows, xo m sembra 1 rischio
> inutile....)

Non "hanno messo" il supporto unicode a ext3. Tutti i FS nativi o di
derivazione unix considerano il nome del file come una stringa
arbitraria di byte (null terminata); se quei byte debbano essere
interpretati come caratteri ASCII, latin1, UTF-8, ecc. è una decisione
che spetta interamente a chi "usa" il file. In altre parole sia VFS
che il FS stesso trattano il nome come un handle opaco, non si
interessano del contenuto (forse l'unica eccezione è il separatore di
directory).

Luca