[gl-como] Quality Assurance OO e Help diretti privati.

[Pirla]

Il giorno lun, 11/09/2006 alle 12.00 +0200, Gio Poz ha scritto:
> Pace fatta.
Ok
> Comunque penso di averti fatto un po' di confusione. 
Abbastanza...
> Il primo file (che ti ho inviato privatamente come allegato) non è un
> file formattato in formato simil-*.txt ma un file del programma
> contabile nel quale sono archiviati i dati che mi servono (data ora e
> ditta elaborata) e che il programma stesso non mi stampa da nessuna
> parte (neppure su richiesta alla software-house). 
E quello è da lavorare (se ti interessa) con script in linguaggi evoluti
o anche in bash. Basta conoscere la struttura e trovare un pattern.
> Il problema poi è che ha si i dati inseriti con campi di lunghezza
> simile, ma non posso aprirlo nè con OO nè con excel in quanto non
> formattato per colonna (gli x campi del primo record non finiscono
> alla prima riga, ma a metà della prima, in quanto la riga è più
> lunga....).
Naturale... ma la riga è più lunga di cosa? Una riga in quanto tale ha
senso solo se determini un delimitatore di righe (che di solito è \n in
linguaggi come il C o il Perl o simili) e che varia per esempio tra
linux e Windows (perché windows spreca un byte in più di linux per
determinare il salto riga).
In linguaggi evoluti il delimitatore di riga può essere anche cambiato
(e difatti non si chiama delimitatore di riga ma di record).
Questo può essere per esempio una stringa tipo VAIACAPO.
Ogni volta che si trova VAIACAPO in un file, il programma può capire che
dopo comincia un nuovo record.
Se vuoi di questo possiamo parlarne. Apri un thread apposta o fallo in
privato, per via della riservatezza dei dati.
> Perciò devo trovare il sistema, se voglio estrarre i dati da questo
> file, di formattare e/o estrarre questi dati in altro modo.
Naturalmente, una volta trovato il sistema di leggere i dati, questi
possono essere ristampati su un file in qualsiasi modo ti convenga, e
quindi anche in CSV per importarli in Calc/Excel o altro.

> Il secondo file è un file che utilizzo sempre al lavoro: sono delle
> stampe (la maggior parte formattate in formato standard, cioè con
> colonne di eguale larghezza) che crea il programma contabile e che
> devo elaborare in excel in quanto il programma non mi permette
> l'estrazione o l'apertura di dati in excel o calc... 
Ok, e già non si era capito che si trattava di due file diversi :-)
> In excel è semplice: si apre direttamente la finestra di divisione
> delle colonne (importazione guidata del testo), in OO no (e non si
> vede neppure dov'è). E' quì che casca l'asino (io): perchè non
> permettere di inserire nei menù (anche e soprattutto in quelli di
> quickstart) la possibilità di aprire una finestra di "importazione
> dati in .....(calc, write, base, ecc)" che permetta di evitare tali
> complicazioni. Si apre direttamente la finestra per dividerlo in
> colonne è tutto è a posto.
Anche in OOo è facile (forse basta avere la versione giusta).
Inoltre tutto il menu e le icone possono essere personalizzate e quindi
basta trovare l'icona giusta e l'azione giusta da associare.
Io continuo a preferire il menu, ma è solo una questione di gusti.
> La versione è la 2.0.2 in windows (in ufficio non sono così
> evoluti....).
Forse questa versione non funziona esattamente come la 2.0.3
(disponibile da molto tempo) o come le versione successive (fino alla
2.0.4RC1 che è stata rilasciata di recente. Bisognerebbe indagare.
Prova a mandarmi gli screenshot delle maschere che via via si aprono (in
privato, piccoli e zippati) corredati della spiegazione dettagliata
delle azioni che compi prima di ottenere quelle maschere. Vediamo dov'è
il problema.

> Spero comunque di avere possibilità di ottenere aiuto (come ho
> ottenuto da Voi) e di poter partecipare prossimamente alle riunioni
> (non abito a Como e ho un po' di Km. per rientrare dal lavoro), per
> capire il progetto QA di OO: magari comunque potrete spiegarmelo in
> occasione della Fiera (se riesco a trascinare la moglie, che vorrebbe
> venire per altri stand..). 

> Grazie Pirla (non mi piace dirlo così ma la firma con un nome non la
> trovo....)
Non c'è nome nell'ambiente... il web è fumo... e il nome non serve.
Basta lo pseudo... alias

P.S.
Questo mi sembra già un approccio migliore per cercare di risolvere un
problema.

-- 
Ciao
        Pirla

Per rispondere in E-mail the (punto) pirla (chiocciola) flashnet.it
*** un bacio ai pupi ***

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