[gl-como] Per chi ha la faccia come il c*** EX ( Riunione stasera )

[Nicola Viganò]

Fabio Comuni ha scritto:
> Nicola Viganò ha scritto:
>   
>> ma arrivano le mie mail??
>>     
> no
grazie, buono a sapersi :)


Elena of Valhalla ha scritto:
> On 11/5/09, Nicola Viganò <ben.vighy@gmail.com> wrote:
>   
>> ho linkato qualcosa che dovrebbe far riflettere anche su altre
>> distribuzioni sulla questione dei brevetti!
>> del resto, se usiamo codec per formati proprietari, siamo tutti discutibili!
>>     
> discutibili sotto che aspetto? sotto quello della lunghezza
> dell'e-penis, misurata come inverso del numero di istruzioni di
> software proprietario usato? non ho di questi problemi, grazie
>   
non sono il tipo, e non mi sembra il caso cominciar ad insultare.
E poi sono il primo che su questo argomento la pensa come Diego Pettenò:
http://blog.flameeyes.eu/2009/10/26/proprietaryware-all-around-us

io mi riferivo al fatto, che /*"Mark Shuttleworth Buys Codecs From
Microsoft"*/ non è poi tanto un'eresia, considerando che: se paghi
fluendo, che paga M$ => tu paghi M$.
http://boycott-boycottnovell.com/index.php/the-news/67-great-moments-in-flagrant-disregard-of-the-truth
> pero` c'e` un enorme differenza tra installarsi un codec proprietario
> per guardarsi due filmati su internet e distribuire delle proprie
> opere in formati che richiedano tali codec
>   
openSUSE non distrisce opere in formati closed, film e musica non sono
il suo business per lo meno, mi sa che non ci siam capiti.

semplicemente volevo far notare che per un motivo o per l'altro le
maggiori distro, sopratutto quelle non comunity, sono tutte discutibili.
>> e per quanto riguarda openSUSE che non è SUSE (son due cose diverse come
>> Fedora non è Red Hat) mi sembrava di aver detto già delle cose a riguardo.
>>     
> certo, ma se all'improvviso fedora si mettesse ad includere software
> che red hat non puo` distribuire, red hat non sarebbe felice, e non
> manterrebbe i rapporti attuali standosene zitta
>   
di che parli? cosa centra? io stavo solo dicendo che dire SUSE significa
dire SLES/SLED (concorrenti di Red Hat), openSUSE è come Fedora. Non
intendevo altro.
>> E poi diciamocelo, se i problemi di relazione con la comunità sono:
>> contribuire attivamente upstream a tutto il software in circolazione,
>> allora mi dissocio! :-P
>>     
> inviare patch upstream non e` solo fare un favore agli altri, e` anche
> ridurre il proprio lavoro per avere sempre a disposizione le proprie
> modifiche
>   
si ma ci sono distro tanto blasonate che non lo fanno, se non dopo 3
anni che hanno scritto le patch, molto collaborativi eh?
oppure semplicemente non lo fanno mai.
> rilasciare i propri tool di configurazione solo quando ormai la
> comunita` ne aveva riscritti altri invece mi sembra molto meno una
> collaborazione attiva
>   
questa mi interessa: linka linka! (non difendo a spada tratta, quindi mi
interessano i pareri altrui)

ora se ti interessa sapere come è cambiata openSUSE dai tempi che furono
(quando era ancora S.U.S.E.), ad ora, chiedi pure.

ciao