[gl-como] Installazione 'automatica' di Ubuntu

[ZeRo CoOl]

A mio avviso la soluzione migliore, invece, è quella di far fare boot da rete creando quindi un server LTSP. Il vantaggio consiste nel fatto che aggiornamenti e tutti i programmi verrebbero installati tutti una sola volta e alla stessa maniera per tutti gli utenti, l'amministratore ha quindi un controllo di cosa sta accadendo direttamente. Detto questo, valutiamo il lato economico della cosa, un server LTSP comporta non pochi vantaggi anche economicamente parlando. Il server vero e proprio è l'unica macchina che necessita realmente di "potenza di calcolo" (quindi una buona cpu, RAM, HDD etc) mentre tutti gli altri PC sarebbero solo dei "gusci" ai quali serve solo una MoBo con una cpu (un vecchio 386 va benissimo) un pochino di RAM, monitor tastiera e topo, i "terminali" sono quindi privi di dischi (diskless, appunto) inquanto tutti i calcoli necessari vengono eseguiti dal server, i client visualizzano e basta i risultati a video. Realizzare un server LTSP non è semplicissimo ma nemmeno impossibile (io ne fornisco diversi alle aziende mie clienti e ci lavorano tutti tranquillamente e felicemente). Io utilizzo Mandriva con KDE 4.3 ma la si può realizzare tranquillamente con qualsiasi distro, persino con Ubunzozz...

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> Date: Thu, 26 Nov 2009 12:06:36 +0100
> From: r.penco@scasinet.com
> To: gl-como@lists.linux.it
> Subject: [gl-como] Installazione 'automatica' di Ubuntu
>
> ciao a tutti
>
> io e altri genitori stiamo gestendo da un po' di anni il laboratorio
> della scuola elementare dei nostri bimbi.
> Il laboratorio è composto da un server CentOS e un discreto numero di
> postazioni con Ubuntu.
>
> Vorremmo rendere le maestre un po' più autonome e renderle in grado di
> (re)installare in autonomia un PC.
>
> Alcune delle soluzioni che mi sono venute in mente sono:
>
> 0) spiegare alle maestre la procedura (soprattutto la parte di
> partizionamento del disco (non ci piace il layout standard) e di post
> installazione: installazione pacchetti mancanti, installazione
> stampanti, creazione utenti (anche se vorremmo centralizzare con ldap),
> varie ed eventuali)
>
> 1) fare una copia con clonezilla o simili dell'immagine del PC sul server.
>
> 2) dare la possibilità di fare il boot da rete
>
> 3) personalizzare (similmente a kikstart con Fedora/Redhat) il supporto
> di installazione di Ubuntu in modo che tutto sia magicamente a posto
> dopo l'installazione (utopia?)
>
> La soluzione 0 la lascerei come ultima spiaggia.
> La 1 ho l'impressione che non sia abbastanza semplice (lato utente)
> mentre la 2 ho l'impressione che non sia abbastanza semplice (lato
> amministratore :) ).
> Al primo posto ci sarebbe quindi la soluzione di creare un supporto di
> installazione personalizzato, sapete se sia possibile e nel caso dove
> sia possibile reperire documentazione?
>
> grazie e ciao
> riki
>
> --
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