[gl-como] Ninux, condivisione e TOR

[Lorenzo Lobba]

2014-12-05 10:22 GMT+01:00 Elena ``of Valhalla'' <elena.valhalla@gmail.com>:

>
>> e' saltato fuori il problema: "Ma io che mi metto un
>> nodo in casa e ci condivido la mia connessione al WWW poi vengo
>> arrestato perche' fanno i reati informatici?"
>
> In realtà probabilmente non vieni arrestato, al massimo ti entrano
> in casa, sequestrano tutto, indagano e poi riesci a convincerli
> che non sei stato tu.
Ho un amico che ospita un nodo server tor a casa sua.
Per intenderci da casa sua escono le richieste verso il mondo esterno
alla rete tor.
 Mi ha detto che l'importante è non tenere alcuna copia di quanto
passa sul nodo.
A quanto mi risulta mai avuto problemi.

> In realtà non è una così cattiva idea: anche a prescindere dai problemi
> legali offrire accesso ad internet a tutti rischia di far prendere
> la fama di "quelli che danno l'internet gratis", che non è
> il massimo per attirare nuovo pubblico cosciente.
A quelli di Ninux poco importa questo problema, perché Ninux non nasce
con l'intento di diffondere internet gratis (a scrocco) o in
"condivisione" come Fonera.
Lo scopo è creare una rete di persone connesse tra loro stile radio
amatori a cui interessa solamente ricevere e trasmettere il più
lontano possibile.
Il loro sogno è riuscire una volta raggiunta una massa critica poter
collegare la rete ninux a un IXP (Internet eXchange Point). In
pratica, far diventare Ninux una delle reti di internet.

In alcuni casi l'han già fatto.

Ciao,
Lorenzo