R: glug:Programma Linux Day 2002

Maurizio Ostuni glug@genova.linux.it
Fri, 26 Jul 2002 12:20:54 +0200


Ciao a tutti,
dato che il mio contributo alla ML =E8 stato finora quasi inesistente, =
e
leggendo che il panico sta dilagando per il solo fatto di parlare in
pubblico, sono convinto (che presunzione) che questo mio intervento pos=
sa
essere d'aiuto a ci=F2 che state intraprendendo.
Non ho ben capito quale tipo e quanto numerosa sar=E0 la vostra platea,=
 ma
ovviamente la vostra presentazione dovr=E0 essere "tarata" sulla conosc=
enza
minore del pubblico; ovvero: dovete fare capire a TUTTI ci=F2 di cui st=
ate
parlando e quindi se ci sar=E0 un completo idiota davanti vi dovete sfo=
rzare
a far capire anche a lui di cosa si sta trattando (beh ... almeno prova=
teci
:-)  ) . Premetto che come presentazione =E8 molto utile averne una in
formato elettronico da presentare, magari con OpenOffice c];-)  , quest=
o
per due, anzi tre, grossi motivi: 1) vi aiuta a non perdere il discorso=
 ed
a renderlo pi=F9 "fluido", a non divagare e riprenderlo al punto giusto=
 se
interrotti da domande o quant'altro, 2) "distrae" la platea da voi e qu=
indi
non avrete tutti gli occhi puntati addosso, 3) render=E0 pi=F9 efficace=
 il
discorso (parole ed immagini entrano meglio nella zucca, anche la pi=F9=

dura). I tecnicismi pi=F9 spinti li potete inframmezzare o fare in una
sessione successiva (l'attenzione =E8 inversamente proporzionale alla d=
urata
del discorso); potete inoltre, per spezzare il ritmo, concedere le doma=
nde
durante o alla fine della presentazione. Tutto sar=E0 pi=F9 facile se a=
vrete un
proiettore, ma in caso usate dei monitor, rompete le balle a qualcuno c=
he
conoscete per farvi prestare l'HW, magari come "sponsor" e piazzate il =
suo
nome nell'ultima immagine con i ringraziamenti (non so se =E8 legalment=
e
corretto ma sto scrivendo direttamente i miei pensieri quindi perdonate=
 se
dico castronerie).
Passiamo ora alla fifa ........ premetto che anch'io frequentavo
assiduamente la stanza piastrellata di casa prema di un esame e,  se mi=

trovavo in situazioni per cui poteva succedere di essere interpellati, =
me
la battevo a gambe levate. Ora mi trovo a parlare con Vice Presidenti,
Amministratori Delegati, IT Managers e,  sempre pi=F9 di frequente dava=
nti ad
un plotone d'esecuzione di 70 o pi=F9 persone. Cosa =E8 cambiato? La mi=
a
fortuna =E8 che durante un corso su come presentarsi in pubblico c'era =
una
telecamera che riprendeva di volta in volta i partecipanti: bene
rivedendomi su un monitor non ci si accorgeva minimamente che avevo i
battiti a 300, pressione sanguigna alle stelle, moquette in bocca e
sudorazione stile cascata delle Marmore. In parole povere, se avete una=

buona presentazione, sapete bene di cosa state parlando e lo esprimete =
nel
modo pi=F9 consono alla vostra personalit=E0, se avete davanti 5 o 500 =
persone
sar=E0 come chiacchierare con un gruppo di parenti solo che sono un po'=
 pi=F9
numerosi.
L'esperienza poi la fa da padrone, un esempio: se siete seduti dietro u=
na
scrivania meglio, siete pi=F9 protetti, se siete in piedi su un palco N=
ON
tenete le mani in tasca, gesticolate; camminate un poco a destra e sini=
stra
senza mai dare le spalle alla gente, e guardate verso il "pubblico" in =
zone
diverse: vi permette di vedere chi =E8 attento, chi =E8 assolutamente a=
ssente,
chi dorme ......... =E8 il modo di sapere se state riscuotendo successo=
 o
meno. Piccolo segreto .... per tirare il fiato ribaltate la situazione:=

fate voi le domande, magari ad una persona in particolare (il pi=F9
rompiballe, il pi=F9 distratto ecc. , subir=E0 anche lui un po' del vos=
tro
stress  c];-)
In bocca al lupo agli speakers.


Maurizio Ostuni
=