glug: Ah! Linux

Stefano Canepa sc@linux.it
Ven 23 Apr 2004 14:46:51 CEST


Me lo hanno spedito in ufficio e non ho resistito a girarmelo e mandarvelo.

> Caro diario, giorno 1
> ---------------------
> Oggi ho deciso di installare Linux. Non si può essere un vero hacker se non
> si usa Linux, e io voglio essere un vero hacker. Soprattutto per far colpo
> sulle ragazze. Ho chiesto a quelli che conoscevo ed ho scoperto che
> Giovanni
> usa Linux; stranamente ha gli occhiali spessi, è sovrappeso, non si lava
> molto, non si rade e non conosce nessuna ragazza. Mi aspettavo qualcuno di
> più figo, con gli occhiali scuri anche al chiuso e il trench di pelle.
> Probabilmente si traveste per non dare nell'occhio. Una doppia vita!
> Che cosa emozionante diventare un hacker. Mi ha consigliato la Debian
> dicendo che è la "distruzione di Linux" per veri duri. Io sono un duro. Uso
> il
> computer da quando ero piccolo; sempre Macintosh, ma quando uno sa usare un
> computer, li sa usare tutti! Pensa: l'hacker di "Indipendence Day" entrava
> nel sistema operativo di una nave aliena: figata! Chissà perché si
> chiama "distruzione di Linux". Dovrò chiedere. Che nome da duro!
> 
> 
> Caro diario, giorno 2
> ---------------------
> Giovanni mi ha spiegato oggi che la Debian è una DIS-TRI-BU-ZIO-NE di
> GNU/Linux. Non distruzione. Dice che è molto importante che si dica
> GNU/Linux, se si dice solo Linux la Microsoft (che dovrei scrivere
> Micro$oft
> o Microsuck, non so perché) prenderà il controllo del pianeta, spegnerà il
> sole
> e impedirà che ci siano giochi recenti per GNU/Linux. In questo ordine (di
> importanza). Giovanni dice che GNU vuoi dire "GNU Non è Unix", però
> Linux è Unix e Giovanni dice che è da queste contraddizioni apparenti che
> si
> capisce chi è un vero hacker. Tutti gli altri sono dei perdenti che si
> meritano
> che un Virus spedisca alla nonna pezzi di E-Mail pornografiche scambiate
> con la morosa. Io non posso essere un perdente perché mia nonna non sa
> usare il computer; oltre tutto, non ho mai avuto la morosa, anche se
> ho scritto dei racconti un po' spinti su Kaori della pubblicità del
> Philadelphia. Sto già diventando un vero hacker.
> 
> 
> Caro diario, giorno 3
> ---------------------
> Ho smesso di fare domande a Giovanni, perché il suo travestimento da
> non-figo puzza davvero tanto e non riesco a concentrarmi trattenendo
> il fiato. Chissà dove si procura il suo "odore di ascella non lavata
> da quindici giorni", è DAVVERO realistico. Un altro segreto hacker,
> immagino.
> Ho comprato una rivista con i CD della Debian. Da questa notte il
> mondo sarà mio: devo solo installarla, poi sarò un vero hacker. Nella
> rivista
> non ci sono donnine nude: un vero hacker si eccita con le immagini dei
> computer nudi (smontati), o con il "codice sorgente". Ci ho provato, ma ho
> ancora molto da imparare.
> 
> 
> Caro diario, giorno 4
> ---------------------
> Non trovo setup.exe nel CD. Sarà rovinato. Domani lo vado a cambiare.
> 
> 
> Caro diario, giorno 5
> ---------------------
> Non c'è il setup.exe! E' tutto molto semplice: si inserisce il CD a
> computer spento, si seleziona da BIOS di boot-are (un modo di dire inglese
> che vuoi dire "stivalare", ah! gergo hacker!) da CD, e si installa.
> Facilissimo. Ci ho messo solo 3 ore a capirlo. Ora devo solo scoprire come
> invocare
> il BIOS.
> 
> 
> Caro diario, giorno 7
> ---------------------
> Sono fortunato! Il BIOS nel mio computer si invoca semplicemente
> premendo i tasti CTRL-ALT-SHIFT-CANC-Q-W-E-R-T-Y-1-2-3-4-5
> contemporaneamente nei 4 microsecondi in cui avviene il check della
> memoria. Pensa che nel computer di uno che conosco è possibile invocarlo
> solo
> nelle notti di luna nuova, dopo la mezzanotte. E' destino che io diventi un
> hacker.
> 
> 
> Caro diario, giorno 8
> ---------------------
> Sto installando. Ho aspettato 4 ore che comparisse la schermata
> grafica, ma continuo solo a vedere delle scritte. E non compare la
> freccetta
> del
> mouse. Devo chiedere.
> 
> 
> Caro diario, giorno 9
> ---------------------
> Le scritte andavano lette! Pensa come sono furbi questi hacker,
> nessuno può usare il LORO GNU/Linux se non sa che le scritte vanno lette.
> E'
> un
> po' come una società segreta.
> 
> 
> Caro diario, giorno 10
> ----------------------
> Ieri mentre installavo mi è stato chiesto di "partizionare l'hard-disk". Ho
> spinto OK quattro o cinque volte e sono andato avanti. Cosa sono i moduli
> del kernel? Non so, ne ho scelti alcuni a caso.
> 
> 
> 
> Caro diario, giorno 11
> ----------------------
> In solo una settimana ho fatto partire il sistema. Pare che io abbia
> cancellato tutto quello che c'era sull'hard disk quando lo ho partizionato,
> ma non è grave: c'erano solo le mie mail personali degli ultimi 3 anni con
> tutti gli indirizzi (quando sarò un hacker famoso, si rifaranno vivi tutti)
> e la copia digitale della dimostrazione dell'ultimo teorema di Fermat che
> avevo trovato in soffitta della nonna, dopo che è morta (non sono andato al
> funerale perché stavo installando). Poco male: diventerò un hacker, ed ho
> la
> copia cartacea. Non faccio una doccia da quando ho cominciato, ho la barba
> un po' lunga e sto solo mangiando pizza e hamburger. Però sto bene.
> 
> 
> Caro diario, giorno 12
> ----------------------
> I moduli del kernel non andavano scelti a caso. Pare che io abbia fatto
> qualcosa che non va riguardo al modulo per la scheda grafica. Il monitor è
> esploso. Poco male: ne ho un altro. Nell'incendio è bruciata la copia
> cartacea della dimostrazione dell'ultimo teorema di Fermat. Non importa,
> non
> trattava di Linux. Le mie ferite guariranno in un mese, nessuno farà caso
> alle cicatrici quando sarò un hacker figo. Ho messo su 4 chili: smaltirò
> poi, ora non ho tempo.
> 
> 
> Caro diario, giorno 14
> ----------------------
> Ho passato due giorni a scegliere quali programmi installare: l'elenco ne
> comprende 6739, con nomi di solito senza vocali come ed, amb, brlscnb e mvf
> fncl; di questi, 1356 sono editor di testo! Pare che servano tutti: gli
> hacker ne sanno una più del diavolo!
> 
> 
> Caro diario, giorno 20
> ----------------------
> Finalmente il computer funziona. Meno di tre settimane per sistemarlo: un
> record di velocità. Ho dovuto saltare le docce per risparmiare tempo, ma
> non
> ne ho risentito. Certo, non funziona l'audio, la grafica non va a più di 16
> colori a 640*480, il masterizzatore non dà segni di vita e il cursore si
> teletrasporta da un angolo all'altro dello schermo: ma è proprio dalla
> capacità di affrontare questi piccoli disagi che
> si vede il vero hacker. Ora mi connetterò a Internet. Mi hanno detto che
> gli
> altri hacker sono sempre molto disponibili verso chi vuole imparare. Sono
> passati i vicini a chiedere dove era il cadavere. "Quale cadavere" ho
> chiesto io. "C'è odore di cadavere in decomposizione" hanno risposto. Non
> capisco. Non sento nessun odore: saranno impazziti? In effetti mi
> lanciavano
> delle occhiate poco rassicuranti.
> 
> 
> Caro diario, giorno 21
> ----------------------
> Oggi ho provato a connettermi a Internet. Ho un WinModem. Questo è MALE.
> 
> 
> 
> Caro diario, giorno 22
> ----------------------
> Oggi ho provato a connettermi a Internet. Qualche cosa è andato storto, dal
> nuovo modem vengono rumori strani e un po' irati.
> 
> 
> Caro diario, giorno 23
> ----------------------
> I rumori strani erano la voce di un cambogiano che rispondeva alle
> telefonate. Pare che il suo numero di telefono sia quello usato di default
> per la connessione a Internet. Ha detto che, se voglio, mi legge ad alta
> voce il giornale, così mi sento nell'autostrada dell'informazione. Per ora
> ho declinato. Si chiama Chea Vichea.
> 
> 
> Caro diario, giorno 24
> ----------------------
> Mi sono connesso! C'è la luna nuova ed è passata mezzanotte, tutto
> funziona a meraviglia! Mi chiedo cosa succederà all'alba. Sento
> degli strani rumori provenire dalla cantina.
> 
> 
> 
> Caro diario, giorno 25
> ----------------------
> Ho mandato delle mail su Internet chiedendo aiuto per capire meglio.
> Ho scritto sulla mailing list Kernel Dev, mi sembra il posto migliore
> per trovare degli esperti.
> 
> 
> 
> Caro diario, giorno 31 (o forse 52)
> -----------------------------------
> Sono stato multato. Pare che sia vietato bruciare i computer in terrazzo.
> Ho
> detto che dopo tutto era Capodanno, ma mi hanno spiegato che Capodanno è
> stato tre settimane fa: devo aver perso il conto dei giorni. Ora che ho
> eliminato il computer, sto molto meglio. Dopo la terza doccia ho sentito i
> miei vicini di casa urlare "era ora che riparassero quel tombino, l'aria
> era
> proprio irrespirabile!". Ho comprato un machete per tagliarmi la barba,
> fino
> ad ora ho rotto tre rasoi. Domani parto per la Cambogia, ho ritelefonato a
> Chea Vichea. Mi ha trovato un lavoro come bracciante nelle risaie. Non vedo
> l'ora di cominciare: ha detto che il computer più vicino è a 5km dal suo
> villaggio. Basterà?
> 
> 
> 
> 
> 
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Stefano Canepa 
Cristoforo Colombo s.r.l. - Via Rio Torbido 40 - 16165 - Genova
tel: +390108430275 fax:+390108301190

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Ciao 
sc

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Stefano Canepa email: sc@linux.it - http://www.stefanocanepa.it
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Le tre grandi virtù di un programmatore: pigrizia, impazienza e arroganza.
                                                              (Larry Wall)


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