glug: offerta di collaborazione GLUG-LUGGe

[robang]

Matteo Dell'Amico ha scritto:

>>all'epoca decisi di fare un gruppo e Marco D'Itri avrebbe voluto dirmi 
>>come avrei dovuto fare...
>> ...con altre 6 persone si è fatto un gruppo indipendente così abbiamo 
>>risolto il problema alla radice.
>>    
>>
>
>AFAIR, tu ti sei aggregato ad un gruppo. Hai dato le tue opinioni su
>come questo gruppo avrebbe dovuto essere. Dato che gli altri non erano
>d'accordo con te, hai deciso di metterti "in proprio". E questo è
>perfettamente corretto.
>I modi in cui hai discusso la cosa, e il fatto che LUGGE nel tempo è
>diventato l'esatto opposto di quanto propugnavi sono un altro discorso.
>
 Matteo la volontà di fare un gruppo l'ho manifestata apertamente 
costruendomi un bash-script per gestire una m-list sul server 
dell'università e dopo quando Campani mi ha dato www e una lista di 
majordomo sul quello stesso server dove avevo il mio account di 
studente. Esattamente linuxgrp.  DOPO, solo dopo è venuto Marco.



 Marco d'Itri ha scritto:

> All'epoca si decise di fare un LUG, e quanto ti sei accorto che tutti
>
>gli interessati non sostenevano la tua idea di renderlo limitato
>all'università ne hai fatto un'altro (che chissà come mai poi è
>diventato cittadino).
>
 Se fossi stato da solo non avrei fatto proprio nulla.

 Poi le cose andarono differentemente ma tu che *non* sei mai stato 
presente di persona, salvo forse una cena.
 Conosci giusto solo quello che passava dalla m-list (la tua, perciò 
pure la 1/2 delle info su rete).
 
 Si era deciso di fare un LUG cittadino e un LUG universitario.
 Peccato che quelli che dovevano fare il LUG cittadino cominciarono 
proprio dall'università, in particolare dal dipartimento di fisica... 
perchè ovviamente sbattersi in giro per la città era troppa fatica e 
perchè a loro dire l'università è un sottoinsieme della città... 
quindi... andava bene così.
 
 Sfortunatamente non ci sono stato a farmi prendere per i fondelli in 
quel modo e allora visto che gli altri si erano limitati al sottoinsieme 
UNIVERSITA della città di Genova, avendo anche la possibilità di gestire 
una sede fuori l'università si decise di fare un'associazione.

 Però come ti dicevo, Marco, tu hai sempre visto il mondo attraverso 
quel piccolo terminale a fosfori verdi.
 È da un punto di vista così ristretto è facile arrivare alla 
presunzione di sapere la VERITÀ.
 Ed ancora oggi è sempre la stessa storia... ti riesce impossibile 
accettare altre opinioni a parte la tua VERITÀ.
 
 Capisci che a collaborare con uno che mi viene a dire come stanno le 
cose qui fuori, e me lo dice dal suo terminalino... accidenti... c'è 
proprio da essere entusiasto di questa collaborazione.



 
Matteo Dell'Amico ha scritto:

>Il ven, 2004-08-27 alle 11:46, robang ha scritto:
>
>  
>
>> Già solo per il fatto che il GLUG non esista come entità riconoscibile 
>>crea non pochi problemi nell'intregrazione delle attività. Infatti, 
>>nell'evenienza di un'attività congiunta, non si capirebbe come mai i 
>>nostri soci pagano una tessera annuale di 31 euro per partecipare alle 
>>nostre attività mentre chiunque sostenendo arbitrariamente di far parte 
>>del GLUG vi potrebbe partecipare senza condizioni di sorta.
>>    
>>
>
>Scusa eh, ma ROTFL.
>
>  
>

 si ma vedi il punto è che quello che ti sembra logico a te (sotto) deve 
essere logico anche agli altri mentre quello che è logico per altri 
(quello sopra) ti fa ribaltare dal ridere (ROTFL)... anche per te c'è un 
atteggiamento che non solo *non è collaborativo* ma è LA ragione per cui 
è meglio che ognuno se ne stia a casa propria

>> Inoltre il GLUG dipende fortemente da ILS e da Marco D'Itri (oggi molto 
>>anche dalla buona volontà di Stefano Canepa).
>>    
>>
>
>In che misura, scusa? A me sembra che, come è logico che sia, un gruppo
>informale che si propone di fare cose su GNU/Linux (com'è il GLUG)
>dipenda solo ed esclusivamente da chi ha voglia di sbattersi per fare le
>cose.
>  
>



 CONCLUDENDO: queste sono le vostre proposte concrete per il LD2004?


 Io ho l'impressione che molte persone dentro e fuori da questo piccolo 
recinto che chiamate il GLUG vi chiedano di collaborare con noi, perchè 
è indubbio il nosto potenziale organizzativo... però preferite fare da 
soli e non siete nemmeno capaci di assumervi la responsabilità di questa 
scelta. Volete addosare la colpa a me ed ad altri del LUGGE di mancanza 
di collaborazione facendo sempre sterili polemiche sul passato.

 Imparate a non ridere delle considerazioni degli altri, imparate che la 
vità e troppo variegata perchè la vostra sia l'unica verità accettabile 
e magari... eh?

 Ma se non riuscite basterebbe anche che ve ne stesse chiusi nel vostro 
piccolo mondo e non disturbaste troppo.  L'unica cosa che prova quella 
collezione di mail, che per altro è sempre stata disponibile sui vari 
siti del lugge, è che vivete ancora 5 anni nel passato!!
 Aggiornatevi il riferimento di *oggi* per il GLUG è Stefano Canepa.
 Ammesso che ci sia un futuro di collaborazione è con lui.
 Amen.


 Ciao,
 /roberto