glug: offerta di collaborazione GLUG-LUGGe

robang robang@libero.it
Mar 31 Ago 2004 14:58:57 CEST


Federico /* juri */ Pedemonte ha scritto:

>On Tue, 2004-08-31 at 13:07, robang wrote:
>
>  
>
>>>Tipicamente ognuno decide per se.
>>> 
>>>
>>>      
>>>
>> No, non è cosi... ti sembra che sia così perchè in realtà quello che 
>>decidi per te stesso vale poco o niente per questo nessuno si preoccupa 
>>di quello che decidi, 
>>    
>>
>
>Decidere per se stessi vuol dire che la decisione ha valore per se
>stessi. Quanto questa decisione vale per gli altri e' assolutamente
>indifferente.
>  
>
 Io decido di saltare sul cofano della tua auto, immagino che questa mia 
decisione ti sia indifferente, quindi? C'è in giro un detto che suona 
più o meno così: "la mia libertà finisce dove comincia quella di 
un'altra persona". Le società si danno delle regole proprio per 
stabilire quali siano i limiti entro i quali tu decidi solo di te stesso 
e quindi sei libero oppure con le tue decisioni influenzi la vita altrui 
e quindi devi accettare delle regole di convivenza.

 Il modello di società che proponi tu è quello in cui tutti quanti sono 
sufficientemente maturi e consapevoli da non dover stabilire delle 
regole di convivenza (riprendo le parole di Sartini, che non mi legge 
perchè altrimenti si fa coinvolgere in flame inutili) perchè buon senso 
ed educazione sono più che sufficienti.  Sei sicuro che non diventi un 
far west?


 Ciao,
 /roberto




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