glug: Re: Di cosa stiamo parlando?

[robang]

Daniele Venzano ha scritto:

>On Wed, Jul 07, 2004 at 07:21:05PM +0200, Zingus J. Rinkle wrote:
>  
>
>>Andrea, di ritorno da una riunione della
>>locale sezione del Ku Klux Klan, non riusci` a trattenersi
>>dallo spedirmi la seguente:
>>    
>>
>>>Ciao a tutti,
>>>è il piu ignorante della lista che vi parla...
>>>Se qualcuno ha un po' di tempo da perdere potrebbe per favore inviarmi 
>>>un rapido sunto di cosa sia un linux day?
>>>      
>>>
>> 
>>Tutti i lug organizzano qualcosa nel loro piccolo per far vedere
>>quanto è fico il software libero.
>>
>>A volte si tratta di seminari, a volte si presentano nuovi
>>programmi. Non mi riesce difficile immaginare che qualcuno
>>presenterà anche nuove versioni della mandrake illuminandoci
>>sulle importanti e non banali differenze tra le release.
>>    
>>
><snip>
>
>Complimenti, Zingus, mai vista una descrizione migliore, compresi i lug
>che cercano di far pubblicita' piu' a se stessi all'open source...
>  
>
 ...bhè in questo caso bisognerebbe cominciare a criticare ILS per prima 
visto che non è certo l'ultima a sponsorizzare se stessa attraverso il 
linux-day!
 ;-)

 Certo sposorizzare un gruppo non è la scelta migliore se un giorno si 
decide di lasciarlo, meglio sponsorizzare solo se stessi... da questo 
punto di vista più è anonimo e meno strutturato è il gruppo con cui si 
sponsorizza la prorpia persona meglio è...

 Ma d'altronde far parte di una comunità piuttosto che di un altra è 
come usare una distribuzione piuttosto che un altra... alla fine la più 
usata è anche la più criticata, piuttosto normale. 

 Ad esempio è abbastanza facile dire che Mandrake è piena di difetti... 
scordandosi di ammettere che altre distribuzioni sono per molte persone 
praticamente inutilizzabili... certo si potrebbe dire a queste persone 
che devono accendere il cervello, sottilmente insinuando che il limite è 
solo loro, ma poi sarebbe coerente anche accettare che altri, che invece 
preferiscono venire incontro ai bisogno degli utenti, raccolgano più 
simpatie.

 L'intelligenza non dovrebbe servire solo per compilare il kernel ma 
anche per capire che a certi atteggiamenti seguono certi risultati 
piuttosto che altri. Mettere in correlazione causa ed effetto è 
un'azione mentale che di solito si esprime con il verbo "capire" mentre 
non saprei quale verbo usare per quelli che invidiano i risultati e 
contemporaneamente ne criticano le cause che lo hanno decretato...
 ...si dice che una lingua abbia tanti più sinonimi per un 
concetto/cosa/azione in proporzione all'importanza che il 
concetto/cosa/azione ha nella cultura di quel popolo. Evidentemente se 
non mi sovviene alcun verbo per descrivere quest'atteggiamento non deve 
essere molto importante. Ma d'altronde guardando il subject...


 /roberto