glug: (Re)Installazione Windows e Bootloader

s.sartini s.sartini@linux.it
Dom 7 Nov 2004 03:07:22 CET


Stefano Arrighi wrote:
> Ciao a tutti, sono venuto a conoscenza di questa mailing list grazie al corso organizzato da Ingegneria Senza Frontiere presso la facoltà di Ingegneria (di cui forse alcuni di voi sono a conoscenza).
> 
> Ci è stato fornito il primo cd della distribuzione Mandrake 10.0 che ho già provveduto ad installare. Al momento vorrei modificare le partizioni del mio Hd in modo da diminuire lo spazio dedicato a Windows per poi reinstallarlo.
> 
> Ci è stato però spiegato che Windows modifica il Bootloader rendendo "invisibili" tutte le distribuzioni di Linux precedentemente installate. Si è anche accennato ad un comando che, attraverso una distribuzione live quale Knoppix, permette di renderle nuovamente "visibili".
> 
> Mi sapete dire quale è questo comando e come deve essere precisamente usato?
> 
> Ciao!

Solo per fare un po' di chiarezza pur non conoscendo io 
approfonditamente MDK: Windows non rende invisibile nulla, semplicemente 
sovrascrive (abbastanza correttamente) il Master Boot Record installando 
il proprio boot loader, boot loader che in verità non fa altro che 
puntare al boot loader vero e proprio presente sulla partizione attiva 
di windows stesso.

Se lo scenario è di un PC con N partizioni e su alcune di esse 
installata Mandrake e altre "formattabili" per una eventuale 
reinstallazione di windows la cosa + semplice (parlo di LILO perchè io 
uso quello su Slack, ma con GRUB probabilmente si tratta solo di 
cambiare sintassi) è:

- avviare da CD di boot win2k (tanto per dirne uno);
- eliminare la partizione windows corrente e riformattare con NTFS;
- installare ex novo winzozz, lasciandogli mettere il proprio bootloader 
(che sovrascrive il LILO/GRUB di turno);
- quando sul PC winzozz ti parte regolarmente (senza pero' nessuna 
traccia "visibile della mandrake") bootare da un CD di avvio di linux 
(quello usato per installare la MDK dovrebbe andare egregiamente bene) 
usando l'opzione da riga di comando "root=/dev/hdaX" (con X il numero 
della partizione su cui c'è la root del sistema linux, nel dubbio 
segnatevi le partizioni prima di installare win);
- modificare LILO o GRUB per rendere avviabile la partizione con 
winzozz, nel caso di LILO si tratta di aggiungere a /etc/lilo.conf la 
riga (dopo la modifica devi eseguire lilo sempre)

other = /dev/hdaY
   label = winzozz
   table = /dev/hda
   change
   partition = /dev/hdaY
   activate

dove /dev/hdaY è la partizione su cui è stato reinstallato winzozz. Così 
facendo LILO si "sostituisce" al bootloader di windows (rendendo così di 
fatto bootabile nuovamente le partizioni Linux) e al tempo stesso 
permette di avviare windows dal menu' "classico" di LILO, basta 
selezionare la voce "winzozz" :)

Personalmente dopo tanti sistemi (tra cui copiare parte dell'init di 
linux via dd sulla partizione win e quindi usare il bootloader di win 
per caricare linux) questo mi è risultato il + comodo, veloce e sicuro, 
e soprattutto essendo il processo di boot gestito comunque dal 
bootloader di Linux è estremamente + flessibile nel caso di aggiunte di 
kernel e via dicendo.

Ciao,
stefano


Maggiori informazioni sulla lista glug