Re: glug: Re: [Lugge] Re: [Lugge] Re: [Lugge] La collaborazione con il GLUG non si farà

robang robang@libero.it
Lun 4 Ott 2004 16:30:17 CEST


Fabio Ceinar wrote:

>----- Original Message ----- 
>From: "robang" <robang@libero.it>
>To: "La mailing-list del Genuense Linux User Group" <glug@genova.linux.it>
>Sent: Monday, October 04, 2004 1:17 PM
>Subject: Re: glug: Re: [Lugge] Re: [Lugge] Re: [Lugge] La collaborazione con
>il GLUG non si farà
>
>
>Fabio Ceinar wrote:
>
>  
>
>>Credo che il motivo principale del discutere sia tutto qui.
>>"potere", "capo carismatico e forte"...penso non ci sia bisogno di
>>    
>>
>ulteriori
>  
>
>>commenti.
>>Fabio
>>
>>P.S.: Perchè non sfruttare il tuo potere per avere gratis il libro "Umiltà
>>for dummies" ?
>>
>>
>>    
>>
> Come scrivevo Fabio e come _non_ hai affatto percepito,...
>[ cut di altri bytes inutili sprecati invece di scaricare pornazzi]
>
>Io percepisco quella che a me risulta essere "lingua italiana" ossia (tratto
>da un vocabolario della lingua italiana) :
>
>carismàtico: carismàtico
>
>(pl. m. -ci), agg.
>
>di carisma
>
>di chi ha ricevuto un carisma: capo carismatico, anche col senso fig. di
>capo seguito con venerazione e fiducia.
>
>  
>
[cut]

>Poi sia chiaro, visto il tuo carisma e visto soprattutto il fatto che riesci
>ad esprimere 1 solo concetto in 200 righe di email, suggerirei vivamente la
>tua entrata in pilitica :-)
>  
>
Grazie un consiglio che intendo mettere in pratica a breve.



Però leggendo (e scrivendo sempre in italiano):
  
 [cut]--------

 Io non ebbi scelta: o chiudere l'associazione o fare il presidente 
perchè nessuno voleva far parte del consiglio senza me come presidente. 
Una delle cose più inaspettate e sorprendenti che mi siano mai capitate.
 Perchè successe? Credevo al contrario che avrei dovuto tenermi da 
parte! Cosa avevo sottovalutato?

--------[cut]

 In questo paragrafo paleso la mia sorpresa a vedermi affidato un ruolo 
che non pensavo fosse il caso di ricoprire e a cui avevo già una volta 
rinunciato al momento della fondazione, senza opporre resistenza. Nel 
proseguo del discorso provo a darmi una spiegazione del perchè fui 
scelto come "carismatico" nonostante la mia sorpresa:

 [cut]--------

 L'incapacità di alcuni nel GLUG a non farsi trascinare in rissa e la 
loro voglia di vendetta/rivincita è palesemente percepita come uno stato 
di guerra ed una minaccia. Quando una popolazione si sente minacciata 
elegge un capo carismatico e forte. Sia come deterrente sia come 
comandante in caso di conflitto.

--------[cut]

 Tu con il tuo questo tuo paragrafo confermi perfettamente la tesi:

[paste]

> Ora...ammettere di essere "carismatico" in una ML di persone che , in buona
> parte, da quello che si legge qui o sento al mercoledì dal vivo non ti
> venera nè ti dà fiducia, mi pare un segno abbastanza chiaro di delirio di
> onnipotenza (puoi pure controllare anche questa parola sul dizionario)

[paste]
 
 Questo significa che anche dal vivo, alle vostre riunioni, io 
rappresento una figura se non degna di fiducia e di rispetto sicuramente 
degna di essere "sparlato". Stranamente credo si faccia più parlare di 
me nel GLUG (cioè io sia più famoso, controlla anche tu nel dizionario 
se il termine calza) che non nel LUGGE dove probabilmente sono stato 
innalzato a questo ruolo ANCHE perchè presso di voi godo di un certa 
nefasta fama. Ciò è perfettamente logico ed allineato con la spiegazione 
per cui ho dato sopra.

 1. il GLUG ospita persone ostili al LUGGE
 2. queste persone individuano roberto come il "nemico"
 3. si prende roberto e lo si fa presidente così queste persone sono 
automaticamente tagliate fuori dal LUGGE per loro stesso limite.
 
 ergo la conclusione a cui arrivo è perfettamente logica:

 4. io servo

 Ora andando a consultare il dizionario troverai che "servire" è 
esattamente l'opposto di "comandare" o di "avere potere".
 Ora se vai a confrontare le date della costituzione del secondo 
consiglio del LUGGE con i mail scritti nei mesi precedenti nelle liste 
lugge e glug vedrai che è stato tentato un ribaltone di cui i punti 
principali del programma erano: diventare onlus, ridurre il prezzo delle 
tessere a costo irrisorio, ridurre e/o eliminare i tempi di acquisizione 
di diritto di voto ed infine coordinarsi con il GLUG.
 Poichè tutto questo è stato fatto con termini non propiamente "pacati", 
oserei dire "ostili", poichè come ho scritto il GLUG ha dato asilo e 
parola a persone che in modo diretto e/o indiretto sostenevano un certa 
belligeranza (personale e non) con il LUGGE l'associazione non è troppo 
difficile da fare. Giusta o sbagliata che sia.
 
 Se questa analisi risulta corretta (e le tue parole non la smentiscono) 
il seguente consiglio è più che ragionevole:

 
 [cut]--------

 Volete trovare collaborazione nel LUGGE? Lasciate alla gente che vi 
frequenta la libertà di frequentare anche le alternative, non pretendete 
di conoscere il "vero" e di dover educare gli altri. Non crediate di 
essere fuori dal matrix, il matrix lo costruite coi con i vostri filtri 
di posta perchè non siete in grado di accettare la realtà.

 --------[cut]

 La realtà è che il LUGGE esiste perchè risponde in maniera adeguata (o 
per lo meno ci prova) a delle esigenze che evidentemente il GLUG non 
riesce a soddisfare altrimenti non si capirebbe perchè esista. Dire che 
esiste il LUGGE e non riesca a collaborare per causa mia è una 
spiegazione riduzionista.

 Probabilmente quando cambierà il vertice smetterà di esserci la "scusa" 
per non collaborare ma probabilmente rimarranno le differenze di 
fondo... e sfortunatamente questo cambiamento potrebbe essere MOLTO 
meno, da parte vostra, soddisfacente di quanto non siano le reali 
aspettative. In ogni caso dovrete accettare il LUGGE per quello che è, 
in fondo l'accettazione e il rispetto reciproco sono le basi della 
civile convicenza e della collaborazione. 

 Nascondersi dietro al dito e dire che è colpa di un singolo è fatuo 
oppure significa ammettere che questo singolo ha il potere di cambiare 
le sorti di molti. Perciò caro Fabio il discorso si chiude in maniera 
elementare:

 o io sono carismatico al punto tale che posso decidere le sorti di 
molti con qualche e-mail

 o io sono di passaggio e servo ad una situazione che comunque 
esisterebbe anche senza di me

  Se leggi il mio post per intero vedi che la mia analisi propone come 
più probabile la seconda ipotesi piuttosto della prima e che relega la 
prima solo come un fatto accessorio più che altro creato da voi del 
GLUG. Il fatto che mi piaccia la retorica, mi piaccia l'umorismo ed 
anche non perdo occasione per lanciare la pietra nello stagno NON 
inficia il ragionamento.

 Tanto è vero che il LUGGE continua tranquillamente la sua attività 
anche se la mia presenza fisica è praticamente nulla da oltre sei mesi. 
Che è esattamente la prova del nove per poter affermare che io e il 
LUGGE siamo entità estremamente distinte. L'unico cambiamento che ho 
notato è che si vuol smettere di proporre la Mandrake come distro di 
default... effettivamente penso fosse una concessione che mi fu fatta in 
virtù del mio costante impegno personale nell'associazione.

 Più che sparlare di me dovreste prendere in considerazione l'ipotesi 
che il modello/filosofia GNU, che il modo di fare LUG come lo fate voi, 
non soddisfi le esigenze di tutti. Il fatto che queste esigenze trovino 
un alternativa organizzata può anche darvi fastidio...
 ...è comprensibile ma dimostra intolleranza verso le alternative.

 Perciò la questione è: siete in grado di collaborare con una struttura 
che ha una diversità di fondo ma che comunque utilizza i vostri 
strumenti oppure la differenza filosofica è inaccettabile? In tutto 
questo io non c'entro un fico secco, è solo una vostra decisione. Come 
scrissi altrove dovreste assumervene la responsabilità senza cercare 
colpevoli.

 Alcune persone sostengono che il vostro attaccamento alla filosofia 
abbia dimensioni patologiche. In questo modo rischiate di apparire come 
coloro i quali non avendo altro ideale nella vita si battono solo per un 
unico fine. La stragrande maggioranza delle persone fa volentieri gruppo 
e usa volentieri linux senza per questo sentire la necessità di farne 
una battaglia.

 La GPL prevede che tutti possano usare il software libero ANCHE quelli 
che non credono nel modello OpenSource/GNU. Mentre la senzazione di 
alcuni è che i LUG "tradizionali" si servano del software libero per 
fare proseliti alla filosofia. Se vai a leggere il nostro statuto 
all'art. 2 trovi quanto segue:

 "L'Associazione si propone di promuovere e diffondere, nei più vasti 
strati della società civile, la conoscenza e l'uso dei moderni strumenti 
telematici ed informatici in combinazione con l'uso di software libero 
e/o open source con particolare attenzione a quelli legati al sistema 
operativo "Gnu/Linux", nei limiti consentiti dalle leggi in materia."

 Nel vostro manifesto sta scritto:
 
 "Cominciamo con il dire che cosa *non* siamo: non siamo 
un'associazione, un'azienda, una cooperativa o qualunque altra persona 
giuridica. Il *GLUG* è un simpatico gruppo di appassionati di Linux, per 
la maggior parte di Genova, ma con "stranieri" un po' da tutta la 
Liguria.  Scopo fondamentale è scambiarci opinioni e consigli, cercare 
di rafforzare reciprocamente gli entusiasmi e diffondere la cultura 
dell'open source in generale e di Linux in particolare."

 Le differenze saltano all'occhio:

 - non desiderate essere un'organizzazione e fate leva sulla cultura 
(filosofia) e l'entusiasmo "Linux" (sentimento)

 mentre il LUGGE è:

 - un'associazione che vuol conoscere l'uso dell'informatica (tecnica) 
in particolare con "GNU/Linux" (strumento)

 Paradossalmente mentre noi citiamo GNU come contributo fondamentale non 
è il nostro obbiettivo la diffusione della filosofia del "bazar" ma ci 
poniamo il problema TECNICO di come utilizzare il prodotto di questo 
movimento. Il successo tecnico è anche la ragione per cui tale movimento 
è venuto alla ribalta!
 Voi non citate GNU ma vivete in un "bazar".  Un'altra differenza è che 
vi autogiudicate "simpatico gruppo" mentre noi usiamo l'associazione 
come "strumento funzionale ad un fine" e non funzioniamo per "simpatie".

 Soprattutto nell'ultima differenza mi pare che la presunzione 
(simpatico) e la volontà di essere diversi (non siamo) oltre 
all'implicita aspirazione ad essere UNICI è ben chiara:

 "La sigla *GLUG* sta per *Genuense Linux User Group*. Di LUG è pieno il 
mondo, ma di GLUG ce n'è uno solo (almeno a Genova)."

 Perciò comprendi che il LUGGE e il GLUG sono due realtà complementari 
le quali avrebbero reciproco vantaggio a condividere la medesima base 
d'utenza. ANZI meglio ancora se tutti quelli che usano per ragioni 
tecniche linux avessero anche interesse per la filosofia. Nella realtà 
l'intolleranza filosofica mascherata e alimentata da scontri personali 
produce la divisione.
 La divisione ha prodotto un'alternativa. L'alternativa si è sviluppata 
attorno ad un singolo esattamente come capita al chicco di grandine o 
alla bolla di CO2 che si formano intorno ad un'impurità. L'eliminazione 
dell'impurità (come filosofia opposta all'integrazione delle diversità) 
è una delle peggiori disgrazie del nostro secolo.

 "se non ci fosse roberto ci sarebbe collaborazione" è egualmente 
traducibile con "se non ci fossero alternative sarebbero dei nostri"

 Sfortunatamente le alternative ci sono indipendentemente da roberto, 
alternative monopoliste pre installate.
 ;-)

 Ciao,

--  
si dice in giro che chi ha gli occhi azzurri è perchè ha
la testa piena d'acqua... pensa a chi li ha marroni... 




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