Consigli per il Linux Day

Antonio G. De Padova ga@agdp.de
Sab 30 Ago 2008 01:07:58 CEST


Dato che stasera sono inca§§ato a morte devo per forza dire la mia, 
prima di andare a dormire frustrato, perche' ancora una volta Linux ha 
deluso le mie aspettative, o per meglio dire :  ancora un paio di 
illusioni che mi ero fatto su di esso, sono cadute miseramente.

Per questo e' importante che al Linux Day i responsabili che si 
occuperanno di pubblicizzare Linux e farlo conoscere, e' importante, dicevo,
NON prendere per il culo la gente, anzi dire alla gente come stanno 
ESATTAMENTE le cose.
Cioe' dire pane al pane e vino al vino. Dire loro la verita', ma 
soprattutto, illustrare bene il concetto fondamentale.

Ed il concetto fondamentale e' questo.

Teorizzando una scala di 'difficolta' ad apprendere e ad usare un 
sistema operativo, diciamo da 0 a 100, dove 0 rappresenta una difficolta'
nulla, proprio da bambini dell'asilo, e 100 rappresenta una difficolta' 
'universitaria' tipo soluzioni di equazioni differenziali, integrali ed 
altro, ebbene,
per prendere come paragone il sistema operativo Windows, noi potremmo 
dire che  gli user di Windows si muovono tra il 10 ed il 30, mentre gli 
user di Linux si muovono tra 70 e il 100.

I vari 'sotterfugi' (la costruzione di user interface tipo KDE etc.) per 
dare l'illusione che Linux sia un sistema facile da usare come Windows,
rappresentano una 'scaletta' come quelle che si lanciano da un elicottero
 a quelli a terra, per farli salire. Affinche' essi siano invitati a 
salire e scoprire il meraviglioso universo di Linux.

Una volta che ci salgono sopra, scoprono presto che 'non possono 
ritornare a terra' perche' sbatterebbero la faccia sul selciato
da una altezza troppo pericolosa.

Questo vuol dire che anche se una persona si azzarda ad usare Linux 
perche' *entusiasta* (il che puo' anche accadere. Dopotutto la 
conoscenza profonda ha sempre il suo fascino) poi si rende conto che 
oltre ad un cerrto punto, anche banale, non sa piu' muoversi. Non sa 
trovare soluzioni al suo problema.
Semplicemente perche' a quelle altezze non esistono 'soluzioni facili' 
perche' a quelle altezze i problemi non sono piu' *triviali*.

L'esempio di oggi, di me che, nonostante tanti consigli seguiti non me 
ne e' andato bene UNO SOLO e' un tipico esempio.

Questo non toglie il fatto che la gente che da consigli e' benemerita e 
solamente da ringraziare. Certamente.

Ma il 'principiante' di Linux si rende conto, dopo un po', che 
nonostante la disponibilita degli 'amici del forum su internet', NIENTE  
sostituisce una persona *viva e vegeta in loco* che si  occupi 
personalmente del problema.

Ergo : chi si avventura sul Linux O SE LO IMPARA A FONDO, O SI ATTACCA 
AL TRAM .
Ossia, se vuole essere assolutamente indipendente, deve passarsi alcuni 
mesi,
intensivamente, a prendere lezioni da chi ne sa piu' di lui. Si potrebbe 
dire che conoscere Linux costa in tempo e sforzo quanto un primo anno di 
universita'.

Perche' l'alternativa si chiama pagarsi un esperto che sia sempre a 
disposizione !!!!

DITELO QUESTO AL LINUX DAY. Ditelo molto chiaro alla gente !!!

Che la gente non pensi che usare Linux voglia dire la stessa cosa che 
usare Windows, PERCHE'  NON E' VERO !!! ASSOLUTAMENTE !!!

Poi potrete pure dire loro che quando avranno raggiunto quelle altezze, 
allora saranno felici, indipendenti, conosceranno molto meglio
cosa vuol dire un sistema operativo, insomma saranno in *paradiso*.

Ma il paradiso bisogna guadagnarselo !!! Non viene gratis !! Ditele 
queste cose !!! Per dovuta onesta' verso tutti quelli che il computer lo 
usano
per guadagnarci il pane o per ricerca, e si fanno un culo grande cosi' e 
magari si dicono un giorno 'mah, vediamo un po' sto Linux. Mi hanno 
detto che e' cosi' facile da usare'. Si' e' facile. Se non ti succede 
niente. Proprio niente. Mai niente. Se lo fai partire, usi Open Office, 
scrivi lettere, fai spreadsheet.

Ma non pretendere si sapere 'esattamente' dove e' la tua lettera 
sull'hard disk, usando la console. Anzi, dimentica che esiste una 
console ed il text mode.
Dimentica cosa sono i file systems, che cosa sono i mount, ed i 
directory /etc, /usr, /bin e tante altre cose. E non chiederti come si 
installa un
programma nuovo.

Altrimenti sono ca§§i acidi. Sei arrivato al punto in cui si apre la 
porta dell'elicottero e dai una facciata per terra da mille metri di 
altezza.
Se non ti sei premunito della scaleta. Cioe' se non hai fatto un anno di 
universita' !!!

Antonio G. De Padova






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