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[deepsmoke]

On Sun, 24 Feb 2008 17:32:38 +0100
Renzo Cavalli <renzo.cavalli@tin.it> wrote:

> Valerio Fuoglio wrote:
> 
> > 
> > Ti sento scettico... :D
> > Ma è una teoria o è assodato?
> teoria non assodata. delle stringhe.
> debe scriverebbe: in via di assodamento...

La cosiddetta "spuma" (foam) quantistica non è esattamente una teoria
avanzata dalle superstringhe. Si tratta invece di un fenomeno genuino
della meccanica quantistica e sta alla base dell'incompatibilità tra
Modello Standard (unificazione di forze Nucleare debole, Forte,
ElettroMagnetismo operata via trattazione quantistica) e Relatività
Generale (teoria einsteiniana sulla forza gravitazionale). Quest'ultima
verte sulle geometrie di Riemann che sono estremamente regolari e mal
si accordano con la spuma quantistica, le cui ripercussioni sono
altamente irregolari sulla struttura spazio-temporale.

La teoria delle Superstringhe è una teoria in fase di sviluppo che ha
come obiettivo l'unificazione delle quattro interazioni conosciute.
Questa ha avanzato ipotesi ben più bizzarre della meccanica quantistica
(esistenza di 6 e poi 7 dimensioni spaziali extra che si aggiungono al
quadrispazio che caratterizza le precedenti teorie; un totale di 10-11
dimensioni in cui le aggiuntive sono compattificate a livello
microscopico in una varietà di Calabi-Yau).

> 
> http://it.wikipedia.org/wiki/Teoria_delle_stringhe
> ma:
> "
> La teoria non ha finora prodotto alcuna predizione che possa essere
> sottoposta a verifica sperimentale, non esistono quindi conferme
> sperimentali evidenti della teoria. È però un campo molto attivo della
> ricerca ed è in veloce sviluppo.
> "
> 
> il concetto e' semplificato qui:
> 
> 
> http://www.torinoscienza.it/dossier/apri?obj_id=4465
> ma diverso da quanto scrive debe  ;-) :
> 
> "

Vero e oltre a non poter essere verificata sperimentalmente ha avuto
effetti disastrosi sulle altre teorie che hanno come obiettivo
l'unificazione. Non si sa chi ricoprirà quel ruolo in futuro, ma gli
"stringhisti" si sono rivelati molto aggressivi all'interno della
comunità e hanno gettato in rovina molte altre buone ipotesi (Twistori
di Penrose, spin network foam, lattice models, loop quantum gravity).

> Questo significa che, in realtà, il vuoto è un calderone di "particelle
> virtuali" che si creano e si annichilano in tempi brevissimi. Poiché non
> si può creare energia dal nulla, le coppie di particelle che si creano e
> si distruggono sono in realtà coppie di particelle e corrispettive
> antiparticelle. Tali particelle sono virtuali perché non possono essere
> osservate.
> "
> -- 
> Renzo Cavalli  0xF9C31E07

Esatto, gli scambi avvengono in tempi al di sotto del tempo di Planck.
Sotto i limiti di Planck non ha senso addirittura parlare di
spazio-tempo e la misura non può essere certamente operata :D.

Ciao!

PS Cerco sempre di stare dalla parte di Renzo perchè usa Debian, ma la
precisazione fisica era doverosa :D.
--
 deepsmoke <deepsmoke@alice.it>