[glux] Filosofia Linux?

[luca]

Alberto Pirovano wrote:

>Alle 15:40, venerdì 16 dicembre 2005, Andrea ha scritto:
>  
>
>>E' falso o
>>poco vero che GNU/Linux sia un prodotto per tutti, a maggior ragione in un
>>ambiente culturale dove il computer è visto come un giocattolo o, peggio,
>>un capro espiatorio.
>>    
>>
>
>Scusate se mi intrometto.. non ho assistito alla discussione ma volevo 
>sottoscrivere questa frase, che per quanto mi riguarda rappresenta una 
>grande, enorme verità. 
>La strada è lunga e non è detto che quella imboccata sia quella giusta, ma 
>guardare le cose da questo punto di vista aiuta da un lato a non montarsi la 
>testa, e dall'altro ad aumentare la consapevolezza di quanto sia importante 
>la sfida che è stata aperta. La credibilità di Linux passa anche, e 
>soprattutto, attraverso la consapevolezza che il computer non è né un 
>giocattolo, né un capro espiatorio: conquistare credibilità significa quindi 
>dare alla gente la possibilità di capire che l'approccio verso il computer 
>può anche essere diverso. Se proprio ci si vuole dare un compito, questo a 
>mio parere è il primo. E se vogliamo, non è detto che si tratti solo di una 
>questione informatica!
>  
>
>------------------------------------------------------------------------
>
>_______________________________________________
>glux mailing list
>glux@lists.linux.it
>http://lists.linux.it/listinfo/glux
>http://www.lecco.linux.it
>
Ciao a tutti! Ottima serata ieri. Oggi ripensandoci ho però concluso che 
anche gli elettrodomestici hanno un manuale: quando ho comprato 
lavatrice e TV ho dovuto leggere il manuale per capire come 
funzionavano. Sul PC i manuali sono due: HW e SW, tutto qui; quindi 
anche l'idea "attacco la spina e vado" non mi sembra totalmente 
corretta, piuttosto una pretesa un po' forzata.

p.s. per Willy: oggi debian non mi ha fatto aggiornare il Kernel: perché 
secondo te?
Luca B.