[glux] FON sì - FON no

Cristian kikkocristian@tiscali.it
Mer 4 Giu 2008 00:30:07 CEST


Ciao,
Mi sono documentato per tutta la sera... spero che abbiate la santa 
pazienza di leggermi ;).
COS'E' FON?
Come ha detto gg gli utenti mettono in comune una parte della loro 
connessione internet ADSL a beneficio di tutta la comunità. FON è 
l'azienda spagnola [e si vede] (nata nel 2005/2006) che, in pratica, 
coordina il tutto.
La cosa si realizza acquistando un piccolo _router WiFi_ (che si chiama 
La FONera) da collegare al proprio router ADSL, quello che uno usa per 
collegarsi ad internet normalmente (per esempio, nel mio caso quello di 
Alice). In pratica questo FON-aggeggio prende una parte della banda ADSL 
e la trasforma in WiFi (segnale senza fili).
Lo scopo è quello di riuscire a "coprire" attraverso il WiFi la maggior 
porzione di territorio possibile, il tutto attraverso la condivisione 
tra utenti. (non a caso quelli di FON vendono il loro router [a prezzi 
molto contenuti, 20-30 € compresa un'antenna, ndt] chiamandolo "social 
router"). [nota inutile... per chi si stia facendo delle pare mentali e 
vuole uscire in strada gridando "e nessuno pensa all'inquinamento 
elettromagnetico?" sappiate che la potenza emessa da un antenna WiFi 
come quelle di cui si parla qui è dalle 300 alle 600 volte _più bassa_ 
di quella emessa da un cellulare... ma poi qualcuno ha pubblicato 
qualche studio conclusivo sull'argomento?]
DOMANDE:
* cosa ci guadagna FON?
Fon ci guadagna (è un azienda, dopotutto ;) ) perchè chi non possiede un 
router FON (non è un FONero) si può registrare comunque a FON e quando 
trova un hotspot (punto dal quale si può accedere a FON... in pratica 
una FONera) per poter navigare in internet deve acquistare un pass a 
tempo (1 h, 1 giorno o multigiornalieri). Questi utenti sono detti "Alien".
Inoltre (cosa non da poco) FON ha praticamente scoperto una nuova fetta 
di mercato. (per la cronaca FON è in piedi perchè ha alle sue spalle 
investimenti per complessivi 22 milioni di $ da parte di [indovinate un 
po'...] Google e Skype - 
http://news.bbc.co.uk/2/hi/technology/4686914.stm - notizia del 2006)
* cosa ci guadagna chi si iscrive a FON?
Il FONero (colui che possiede un router La FONera) mette a disposizione 
una parte della sua banda. Si può fare scegliendo 2 profili:
* Linus (:P open ;) ) - metto a disposizione un po' della mia banda 
gratis e mi posso collegare agli altri hotspot FON gratuitamente
* Bill (:P proprietary :| )- metto a disposizione un po' della mia banda 
a pagamento. Quando mi collego ad altri FON devo _pagare_ ed acquistare 
un pass.
DUBBI (sostanzialmente 2 - vedete anche 
http://scotu.netsons.org/blog/index.php/2006/09/19/fon-problemi-allamatriciana/#comment-39):

* è legale FON secondo le norme sulle telecomunicazioni? (legge Urbani, 
legge Gasparri) - ci sono 2 problemi:
1) norme antiterrorismo et similia. *sembra RISOLTO - *Tutti gli accessi 
a internet devono essere controllati. Questo punto sembra essere risolto 
attraverso il fatto che in ogni caso accedendo a FON si è:
 > registrati come FONeri (si è acquistato un router La FONera) e quindi 
tracciabili: a quanto ho visto FON stabilisce vincoli precisi sul fatto 
che nn si possa cedere il router a terzi... se si vuole regalare una 
FONera ad un amico c'è una procedura apposita.
 > se si accede come Alien si deve acquistare un pass tramite carta di 
credito, che (secondo quando riportato dal "country manager" per 
l'Italia di FON ,
http://it.intruders.tv/Le-novita-di-FON-in-Italia-ne-parliamo-con-Stefano-Vitta_a47.html) 
ma anche da parte di altri gestori di servizi (v. il WiFi del _Parco 
Sempione_ a Milano di cui parlavamo) è considerato sufficiente per 
l'autenticazione
2) le norme sulle telecomunicazioni. *NON RISOLTO* Stabiliscono che è 
possibile dare un servizio di accesso ad internet _solo se_ si è un ISP 
(un provider, un'azienda che lo faccia di mestiere, per capirci) e 
stabiliscono _anche_ che *non* è possibile diffondere il segnale WiFi 
sul suolo pubblico (sembra incredibile, ma a quanto pare è così)
Per informazioni a proposito di questi punti potete vedere (NOTA BENE: 
le due notizie risalgono a periodi diversi e a quanto pare la cosa è in 
evoluzione
NOVEMBRE 2006
http://punto-informatico.it/p.aspx?i=1762218
AGOSTO 2007
http://bonacina.wordpress.com/2007/08/06/fon-illegale-ma-riconosciuto-dal-ministro/
http://www.pandemia.info/2007/08/06/il_ministero_delle_comunicazio.html
Per la cronaca... l'iniziativa FONtrastevere - la copertura con FON del 
quartiere Trastevere a Roma - www.trasteverewifi.com è partita a 
DICEMBRE 2007!... A proposito 
http://www.comunicazioni.it/aree_interesse/internet/internet_wifi/)

* E' legale mettere a disposizione la propria banda o è vietato dal 
_contratto stipulato con il proprio ISP?_ *NON RISOLTO* il problema è 
più variegato perchè, appunto, dipende dallo _specifico contratto_ 
stipulato tra voi e il vostro ISP. Anche in questo caso i contratti sono 
cambiati velocemente (tanto quanto la tecnologia), ma in generale gli 
ISP non sono molto "amichevoli" da questo punto di vista. A titolo di 
esempio (da 
http://www.pctuner.net/forum/reti-wireless/71081-fon-chi-di-voi-lo-conosce-e-chi-e-iscritto-2.html) 
:

ALICE:/
"In ogni caso rivendere la propria banda puo' essere problematico. 
Prendiamo, ad esempio, il punto 6 delle condizioni contrattuali di alice:

/
/Quote:/
/6. L'accesso alla rete Internet, tramite tecnologia ADSL, non potrà in 
nessun caso essere ceduto ad altri utenti con l'utilizzo da parte loro 
dei servizi ad esso correlati. "/

FASTWEB:/
"Dalle condizioni generali contratto fastweb light:

/
/Quote:/
/9.4 Il Cliente non potrà permettere a terzi l’utilizzo dei Servizi, 
anche parzialmente, né a pagamento né a titolo gratuito, né potrà
rivenderli a terzi, senza espressa autorizzazione scritta FASTWEB.

9.6 Il Cliente prende atto ed accetta che la fruizione del Servizio ADSL 
S.A. potrà comportare alcune limitazioni o restrizioni
nell’accesso ad alcuni Servizi o nell’utilizzo di alcuni Apparati che 
saranno specificatamente indicati nella relativa Offerta
Commerciale. A titolo meramente esemplificativo, sarà possibile 
collegare all’ Apparato 1 (uno) solo Personal Computer. "/

Notate bene che il fatto che si metta a disposizione la banda a titolo 
gratuito non cambia la cosa. Anche qui un ulteriore 'remark': sempre 
nella video-intervista linkata qui sopra si parla di "accordi in corso 
tra FON e ISP italiani"... come dicevo prima è una nuova fetta di mercato...
CONCLUSIONI:
- l'idea alla base di FON è, in questo momento, _contra legem_ [almeno 
in Italia, ndt] (non credo *imho* che sia _del tutto_ fuorilegge... se 
mi compro una FONera e la schermo in modo tale che il segnale non arrivi 
fuori casa mia non sto infrangendo nessuna legge, nè nessun contratto)
- per il resto posso solo dirvi che per gli altri punti di dubbio si sta 
lavorando (altrimenti come farebbero a 'WiFizzare' Roma. Leggevo (o 
sentivo...) da qualche parte (NON mi ricordo dove... ho guardato 
talmente tanti siti che potrei fare l'avvocato!!!) che FON ha concluso 
un accordo con il comune di Roma per questo progetto.
- fuori dall'Italia a quanto pare FON è ben diffusa! Ginevra (come vi 
avevo già detto) ne incoraggia la diffusione: (i siti qui sotto sono in 
francese)
http://www.ville-ge.ch/dsic/wifi/carte/
http://www.geneve-fon.org/
A Madrid esiste già un quartiere (Chequa, se non erro) 'fonerizzato' al 95%.
Ringrazio personalmente quei coraggiosi che sono riusciti a leggermi fin 
qui e sperando di aver contribuito all'avanzamento della conoscenza ed 
al "progresso materiale o spirituale della società" (art. 4 - Cost.) vi 
saluto.

Cristian

P.s.: ovviamente NON vi dico se adesso mi acquisterò una FONera o meno ;)

Per hronir:... ho trovato un tuo commento in uno dei siti linkati 
sopra... è sempre bello trovarti in giro per la rete ;)



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