[Golem] Archivi e privacy

[Hal]

> Il 02 lug 2002, alle 17:12, Morgan ha scritto:
>
> [...]
> >    Personalmente condivido le sue preoccupazioni sulla privacy e
> >    sulla raccolta indiscriminata di informazioni su tutti i
> >    cittadini.


> Ma quale raccolta indiscriminata di informazioni su tutti i cittadini?
> Ti riferisci ad un discorso generico oppure a quello che e` successo
> qui?

Suppongo che Morgan-, in questa frase, si riferisse alla raccolta generica.


> Quello che e` stato cancellato e` il contenuto di una lista
> *pubblica* che e` sempre stata *pubblica* e se in quell'archivio erano
> presenti nomi e cognomi etc. etc. e` perche` sono stati riportati da
> chi ha frequentato la lista. Se poi l'ha fatto credendo che il tutto
> rimanesse nel "giro degli amici" beh, allora gli consiglio, anche se
> forse ora e` tardi, di farsi un po` furbo (come dice Marco E. "prego
> svegliarsi ed accendere la luce" : ) e di pensare ed informarsi bene
> prima di fare e comportarsi in un certo modo.

Questo succede solo nel mondo delle fate e degli elfi. Nel mondo normale, a
me (ma credo anche ad altri) succede di pensarci un po', di fare qualche
passo, di accorgermi di avere sbagliato, di correggermi, di accorgermi che
nel correggermi ho sbagliato ancora di più, e così via...

Se due anni fa, prima di scrivere un messaggio in una lista, avessimo
dovuto aspettare di avere le idee chiare su controllo occulto, data mining,
crittografia, anonymous remailer e anonymous proxy, saremmo sempre là con
quella birra in mano.

Purtroppo, nel tentare di fare comunque qualcosa, ci siamo mossi in maniera
molto goffa. Vorrei rimediare (anche se, come dici tu, sarebbe sempre
meglio "nascere imparati").


> E anche se il tuo pensiero ha una veduta piu` ampia, mi spieghi dov'e`
> questa raccolta indiscriminata dei dati sui cittadini? Certo, se io
> posto un articolo su un newsgroup (per farti un esempio) riportando la
> mia scheda anagrafica, non posso certo lamentarmi che si sta violando
> la mia privacy quando mi rivedo su Google 5 mesi dopo.

Intanto perché tu, adesso, sei cosciente di quello che fai. E non è poco.
Ma non è solo questo.

In questi giorni di discussione mi sto accorgendo che NON VOGLIO rendere
disponibile ai persuasori i miei pensieri, le mie idee, le mie passioni, le
mie opinioni. Anche se nel farlo resto anonimo. Non voglio.
Non ho ancora molto chiaro tutto questo, ma il senso di quello che sento è
in questa frase.

Spero presto di essere più chiaro.

Ciao e grazie per gli stimoli al dibattito. Sono importanti per tutti.

Hal