[Golem] Love and peace.

Stefano Turbati turbati.stefano@inwind.it
Gio 27 Giu 2002 17:38:00 CEST


Ciao a tutti!
Prima di tutto mi scuso di non essermi più fatto vivo dopo le dichiarazioni di buona volontà, ma il Pc era in panne. Per questo nel 
pomeriggio di Martedì 18 sono passato dall'OI, non trovando però nessuno di voi.
Prima domanda: a parte quello del Martedì sera 21/24, vi sono altri appuntamenti fissi di incontro? Ricordo di averne visto 
indicato qualcuno in lista, ma non posso cercare i messaggi nell'archivio che Hal ha cancellato... Altrimenti, Hal o qualcun'altro 
dei potenti (quelli cha hanno le chiavi), capitano a Pagnana in un pomeriggio feriale diciamo verso le 5 o le 6?
Potrebbe essere l'occasione per tradurre in realtà almeno qualcuna delle buone intenzioni, evitando così che quest'ultime mi 
conducano verso l'inferno...
Se vogliamo fissare vi pregherei soltanto di farlo con un pò di preavviso perchè, non so voi, ma io non sempre ho modo di 
scaricarmi quotidianemente i messaggi.
A proposito della cancellazione dell'archivio, vorrei dire che sono favorevole; probabilmente nessuno di noi ha nulla da 
nascondere, ma considerando che in Italia c'è addirittura chi ha costruito le proprie fortune imprenditoriali e/o politiche 
utilizzando voluminosi dossier (allora cartacei e dunque meno ricchi), non mi pare sbagliato restituire a tutti noi una maggiore 
privacy. Anche se Hal Presidente del Consiglio potrebbe anche essere una bella promozione per Linux e pr la lista Golem...
Altro argomento. Sembra che abbia irritato qualcuno con l'uso delle tabulazioni che, come vedete, ho provveduto a licenziare.
Devo dire però, che forse quelle erano il modo per "vendicarmi" della ricezione di messaggi che, dalla mia iscrizione in lista, 
continuano ad affliggermi. Messaggi come questo:

>Usenet =E8 quella parte di Internet che comprende i newsgroup, detti anch=
e NG o=20
ng per spirito di brevit=E0. I NG te li puoi immaginare come delle bachec=
he=20
virtuali dove ognuno pu=F2 appendere dei messaggi (su Usenet sono chiamat=
i=20
post, oppure articoli) che tutti possono leggere. Esistono al mondo decin=
e di=20
migliaia di NG  e ogni newsgroup ha un identificativo, pi=F9 ho meno come=
=20
questi: free.os.linux, comp.os.linux.setup, it.hobby.cucina. Quelli che=20
iniziano con it. sono in italiano; se non padroneggi l'inglese, concentra=
ti=20
su quest'ultimi.=20
=20
Per accedere a Usenet =E8 necessaria una connessione a Internet ed =E8=20
consigliabile l'uso di un newsreader, cio=E8 di un programma apposito che=
=20
consente di leggere i newsgroup. Due dei newsreader gratuiti pi=F9 usati =
per=20
almente, più importanza ai contenuti dei messaggi in lista che non alla loro forma. Altrimenti avrei dovuto<

Purtroppo non pochi messaggi (che ricevo con Opera per Windows, visto che il mio modem USB è linux-repellente) li ricevo in 
questa forma bizzarra; magari è colpa della mia ignoranza, e in quel caso sarebbero graditi lumi in merito al problema, ma 
privilegiando i contenuti sulla forma ho finora fatto esercizio di tolleranza.
Non mi dispiacerebbe ritrovare la stessa tolleranza anche verso gli errori in cui, come novello pinguino, posso inconsapevolmente 
incappare.
Non dico questo perchè certe osservazioni possono aver urtato la mia suscettibilità, ma perchè credo sinceramente che uno dei 
limiti alla diffusione di Linux stia nell'alone di cosa "da iniziati" che lo circonda. Già è difficile per chi migra da Windows a Linux 
operare una scelta, che lo pone in una sorta di limbo dal quale si può uscire solo attraverso un percorso di conoscenza. Se poi 
ogni volta che si cerca di avvicinarsi alla costa della terra promessa, ci si trova accolti da termini criptici e da reazioni intolleranti, 
viene quasi la nostalgia per il paese del crash incombente, decorato dai familiari schermi blu.
Non dico di fare un'operazione alla Bill Gates che ha quasi convinto anche i miei ottuagenari nonni che il Pc è un bel giocattolone, 
ma certo una comunicazione ricca nei contenuti ma piana nella forma non potrebbe che favorire l'allargarsi dell'orizzonte Linux.
Se questo mio messaggio è fuori target perchè ho sbagliato lista, essendo il Golem solo per espertoni, fatemelo sapere e non vi 
tedierò più; se invece, come avevo inteso all'inizio, il Golem è orientato non solo agli aspetti tecnici ma anche culturali della 
diffusione ad ogni livello di impiego e di conoscenza di Linux e del SL, vorrei sapere che pensate di questo invito alla tolleranza 
informatica (in particolare vorrei conoscere il parere degli altri novizi). E vorrei anche sapere quando possiamo incontrarci fuori 
dal web.
Ciao e, a presto (se ci riusciamo!). Stefano.





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