[Golem] Progetto di Resistenza Culturale (PRC) e campagna boicottaggio software non libero

[Hal]

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Alle 23:54, sabato 15 marzo 2003, Marco Costanzo ha scritto:
> Non riuscendo a disinserire il cervello e suggestionato dal
> convegno u.s., propongo agli iscritti del golem la seguente
> iniziativa

Ok. Possiamo non chiamarla PRC ?  :-p


> 2.2 Parte teorica che spiega campagna di
> boicottaggio software non libero

Un po' come se San Marino dichiarasse di
boicottare la Comunita' Europea :-PP


> 2.3 Parte pratica con tabella dei software equivalenti
> non liberi/liberi

Questo mi piace.


> 2.4 Link a documenti utili seguendo un ordine ragionato che
> risponda alle domande di chi inizia a lavorare con queste cose
> (tipo compatibilità ed altro)

Questo non e' facile.


> Cosa ne pensate?

Che se vinceremo, sara' con la non-azione. Penso invece che
 dobbiamo cominciare a tenere segreto tutto quello che sappiamo
 e che gli utenti di software proprietario (che proprio ora
 si accorgono di non essere alla moda, ma terribilmente "out"),
 dovranno sbavare di invidia verso chi usa... Software Libero!

Ebbene si. Come la pubblicita' del whisky e delle auto: se non 
 ce l'hai non sei nessuno. E noi ce l'abbiamo, e chi usa Windous
 e' solo uno scioccherello assolutamente superato e fuori moda.

Dovranno corrompermi per imparare a usare questa primizia che 
 e' il Software Libero. Presto le ragazze si innamoreranno solo
 di chi ha una Debian o una Slack. Io, modestamente, che sono 
 avantissimo, ho gia' provato a installare FreeBSD. Invidiate.

Se avete amiche fotomodelle o aspiranti attrici date pure loro 
il mio indirizzo... "at linux.it".

...Wow!

Ciao
Hal (che usa Linux e la crittografia - GnuPG keyID:  19C156F3)
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Version: GnuPG v1.0.7 (GNU/Linux)

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