[Golem] norme antiterrorismo

Ivano Greco curealte_fi@tiscali.it
Mar 4 Ott 2005 09:35:01 CEST


>> 
>>Nella ML dei bibliotecari italiani (AIB-CUR) ne stiamo discutendo da
>>tempo, se volete posso ragguagliarvi:
>>anche perche' molti hanno testimoniato che davvero in tanta parte
>>d'Italia arriva la Polizia o la Questura
>>in biblioteca :-((((   a chiedere nomi e cognomi di chi e' online in
>>quel momento.
>>    
>>

scusate ma queste affermazioni, se sono vere, o sono riferite ad un
contesto che qui non viene esplicitato o sono molto gravi e devono
essere denunciate alle autorita' competenti ! ci sarebbe una lista di
violazioni di liberta' personali che la meta' basterebbero (a partire
dalle liberta' fondamentali della costituzione per arrivare alla recente
legge sulla privacy).

mi spiego meglio: se la polizia postale o chi per loro fa un'indagine, e
chiede i log di navigazione o altre informazioni presso la biblioteca
(questo vale anche presso aziende private/pubbliche), deve esibire un
mandato di un giudice altrimenti nessuno e' tenuto a mostrare niente o
se fa azioni illegali (leggi: mostrare i log alla polizia senza mandato)
se ne prende le responsabilita' in sede penale e civile! se ci sono
delle indagini significa che si deve indagare su degli illeciti e quindi
si tratta di far emergere un reato (a parte le battute in Italia ancora
non siamo in uno stato di controllo).

se cosi' non fosse sarebbe meglio citare i casi concreti e metterli
all'attenzione di tutti

ivano



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