[Golem] dismissione PC e stampanti arpat
mauriziop
mauriziopertici@tiscali.it
Mer 14 Feb 2007 23:07:31 CET
Alle 4:29 PM, martedì 13 febbraio 2007, Alessandra Ricciardi ha scritto:
> Ciao sono Alessandra Ricciardi e lavoro all'ARPAT (Agenzia Regionale per la
> Protezione dell'Ambientale della Toscana), un mio collega mi ha fatto
> vedere un articolo che parlava di voi e della vostra esperienza nel
> recupero dei computer al fine di dargli una nuova vita e indirizzarli a
> strutture benefiche.
premetto una cosa che non mi stancherò mai di dire. Noi del golem non
ricicliamo i computer. Non siamo una associazione che ha che fare con lo
smaltimento o cose simili. Partiamo da una considerazione. I computer oggi
durano sempre meno perchè si sceglie di metterci sempre più software e
software sempre più esigente in fatto di harware. Ma poi si finisce che nella
maggior parte dei casi ci si fa sempre poco di più di quello che ci si faceva
prima ( però intanto abbiamo pagato nuove licenze).
Ma molte macchine potrebbero essere ancora utili in situazioni in cui non
siano necessarie elevate prestazioni ( quali scuole, associazioni di
volontariato , uso domestico). L'importante è che ci vengano messi sopra
programmi adeguati e liberi ( non necessariamente gratuiti).
E questo è il ruolo che riveste Linux. ( e qui si farebbe giorno a parlarne)
> Noi all'ARPAT ci troviamo nella situazione di dover
> dismettere urgentemente pc e stampanti oramai obsoleti
Cosa vuol dire per voi obsoleto. Se obsoleto significa pentium 3 con 128 MB di
ram Ben vengano, non ci sono problemi a trovare una utilità.
Le stampanti non ci interessano , perchè difficilmente riutilizzabili , visto
che la politica dei produttori è di far pagare più la cartuccia della
stampante.
> e che sono in parte
> anche stati "cannibalizzati".
Questo è una cosa che non mi è mai andata giù. Togliere il buono e poi
cercare qualcuno che si faccia carico dei costi di smaltimento . E lo
smaltimento delle carcasse poi lo paghiamo noi ?
> Il nostro regolamento però ci impone di
> dismettere i nostri beni facendoli entrare nella catena dei rifiuti
Se entrano nella catene dei rifiuti noi non possiamo intervenire. Noi
operiamo ( volontariamente e senza contributi di nessuno per far questo) a
monte dei rifiuti
> o di
> poterli donare solamente ad enti senza fini di lucro.
Noi lo siamo, con tanto di partita iva e di atto costitutitivo. Alcuni dei
computer che abbiamo ripotato a nuova vita grazie al software libero sono
elencati sul nostro sito.
http://www.golem.linux.it/index.php/Trashaware_GOLEM
> Pertanto se rientrate formalmente in questa seconda ipotesi ,e vi interessa
> dare un'occhiata al nostro materiale contattatemi a breve o per mail o allo
> 055-3206367.
Se ci sono computer integri e non troppo vecchi come ho detto sopra , un
progetto a cui destinarli si trova di sicuro. Il problema semmai potrebbe
essere il trasporto fino ad Empoli.
Se ci fa sapere le caratteristiche delle macchine ne possiamo parlare.
> saluti Alessandra Ricciardi
Contraccambio i saluti e come sempre dico, se dopocena il martedi non avete
niente di meglio da fare veniteci a trovare ad Avane alla nsostra sede. Solo
li ci si può rendere conto di cosa fa il golem
maurizio
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