[Golem] Oracle acquisisce Sun Microsystems (e insieme MySQL). Speriamo bene...
$pooky Hunter
spookyh@gmail.com
Mar 28 Apr 2009 16:39:04 CEST
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Simone Piccardi wrote:
> L'ho capito benissimo che facevi riferimento a una cosa diversa,
OK, scusa. Credevo non avessi capito.
Non avevo capito che anche qui fosse una questione di termini.
> solo
> che poi chiami quella cosa (compilare due codici sorgente in un unico
> binario) "abbinare in modo qualunque", e in questo stai dicendo una cosa
> sbagliata. E visto che poi la prendi anche come base per giustificare
> l'uso di virale (e se fosse vero avresti anche ragione) io continuo a
> contestartela.
Quello che intendevo non è fare un binario di due codici con licenza
diversa, ma ad esempio usare una libreria GPL in un programma
GPL-incompatibile.
>> Anche MS volendo potrebbe introdurlo nel suo OS.
> Non credo proprio, il core di NT, Vista o XP non e` BSD.
Non ho detto includere nel cuore, kernel, etc... a livello di codice
sorgente.
Ho detto includere nell'OS, sono cose diverse come sai meglio di me.
>> Il kernel Linux non può perché la sua licenza è GPL incompatibile.
> Semplicemente gli sviluppatori del kernel non sono interessati a
> inserircelo per questo.
Loro sarebbero interessati, solo che ovviamente non possono.
Torvalds una volta disse che avrebbe aggiornato alla GPLv3 linux nel
caso lo ZFS dovesse un giorno adottare la GPLv3.
Certo, adesso che esistono alternative come il btrfs, il discorso cambia
sensibilmente.
> Certo alla Microsoft (e ad un sacco di altra gente) piacerebbe poter
> proprietarizzare codice GPL (e anche CDDL, cosi` magari avrebbero un
> filesystem decente) come ha fatto con quello BSD, solo che non puo`.
Certo, sono pienamente d'accordo.
Ho sempre detto che chi oggi sviluppa con licenza BSD è troppo buono e
questo è uno dei motivi che ha portato i BSD a rimanere leggermente
indietro su Linux: tutte le loro innovazioni possono essere
immediatamente incorporate in Linux, il contrario è più complicato.
> Informaticamente parlando di virale si parla principalmente di programmi
> che tendono a infilarsi nei binari di altri programmi e replicarsi e
> diffondersi in genere facendo danni. Comportamento che da quel po' di
> biologia che ricordo dalle superiori e` tipico dei virus. Qui l'analogia
> regge.
Io pensavo più ai viral video, viral marketing, etc... il discorso di
replicarsi è sempre lo stesso, ma non necessariamente devono fare danni.
> Poi il FUD di Microsoft ha cercato di connotare negativamente gli
> aspetti di persistenza e resistenza all'inglobazione proprietaria della
> GPL (il copyleft) denigrandola usando il termine virale. Spiacente ma io
> non ci sto a farmi denigrare.
Anche su questo hai ragione.
Io però non seguo molto le vicende inerenti alla Microsoft, immaginavo
che non vedessero di buon grado le licenze GPL, ma avevo sottovalutato
quest'opera di "terrorismo" che mi dici stiano/abbiano fatto.
Il termine virale riferito alla GPL l'ho sentito usare anche da
programmatori che come noi usano e sostengono tale licenza.
> Si lo so come e` fatto FreeBSD, La serata all'hacklab di firenze e`
> stata molto interessante ed istruttiva. E mescolano le cose delle varie
> licenze proprio perche` se ti compili da te il tutto poi lo puoi usare
> tranquillamente.
I realtà loro ti distribuiscono anche i binari, immagino che sia legale
se lo fanno...
>> Alcuni driver sono port di quelli per Linux, altri sono nativi.
> Intendo dire che la distribuzione di un binario (che so un live CD con
> un kernel BSD con dentro sia i driver GPL che ZFS) sarebbe semplicemente
> illegale.
Non so cosa dirti...
però nel CD del FreeBSD 7.x c'è sia il "driver" (supporto) per lo ZFS
che vario software GNU.
Non mi pare, ma posso controllare, che nel LiveCD d'installazione sia
presente (per motivi di spazio) la directory /src con i relativi sorgenti.
> A me la liberta` interessa anche e soprattutto li'. Mi secca che un
> lettore di DVD con Linux sopra si rifiuti di farmi vedere un DVD
> regolarmente comprato solo perche` io l'ho acquistato ad El Paso invece
> che in Italia. E che qualcuno ha costruito l'apparecchio in modo che io
> non possa farci girare la versione di Linux che pare a me e coi
> programmi che pare a me.
Hai ragione, ma secondo me in questo caso bisognerebbe agire diversamente.
Più che impedire a "loro" di creare prodotti chiusi (se volessero il
sistema per farlo lo troverebbero), come consumatore eviterei di comprarli.
Credo che pur di vendere qualche "scatolotto" un più eviterebbero di
chiuderlo.
> Veramente lo hai detto te che ti interessavano i vantaggi a breve
> termine che ti vengono dall'uso di licenze proprietarizzabili. A me
> questi non interessano, (e tra l'altro considero sbagliate in partenza
> le strategie basate sul corto periodo).
Certo, mi interessano anche quelli.
> Per anni ho sentito dire che in fondo la licenza proprietaria di Java
> andava bene e si doveva accettare perche` tanto Java si poteva usare.
Avendo usato i vari BSD per diverso tempo e non esistendo per essi una
JDK, ho avuto le mie belle frustrazioni causate da tale licenza.
> Continuo a pensare che se la FSF, Debian e gli altri attivisti del
> Software Libero non avessero continuato a insistere adesso non lo
> avremmo certo GPL.
Secondo me la GPL, grazie a Linux si è imposta quasi come uno standard.
Credo che la Sun abbia rilasciato Java con quella licenza non tanto per
la pressione della comunità, quanto per assicurare un futuro migliore al
suo stesso prodotto.
> Xfree86 non e` una societa` cattiva. Non e` neanche una societa`... E`
> un gruppo (molto chiuso) di sviluppo di un server X libero, che anni fa
> han fatto un cambio di licenza, rendendolo incompatibile con la GPL di
> allora (la GPL3 non esisteva neanche come bozza, per cui questa cosa che
> lo avrebbero fatto per esser compatibili con la GPL3 prima che esistesse
> non capisco da cosa la desumi).
Ok, invece che società la chiamerò organizzazione.
Quello che intendevo è che probabilmente nonostante la sua nuova licenza
fosse GPLv2 incompatibile, non doveva essere poi così "cattiva" se è
GPLv3 compatibile.
Forse non sono l'unico a non comprendere esattamente le licenze dato che
FSF e "The XFree86 Project, Inc" avevano opinioni opposte.
Secondo la prima la nuova licenza dell'XFree86 4.4.0 era assolutamente
GPL incompatibile, per la seconda invece era pienamente compatibile.
> Dopo di che altri non erano d'accordo sul modello di sviluppo chiuso e
> han fatto un fork, cogliendo l'occasione del cambio di licenza, che era
> tra l'altro in senso piu` restrittivo rispetto alla precedente.
Esatto, è quello che penso anch'io. Credo che abbiano preso la palla al
balzo.
> A parte ZFS e openoffice questi sono tutti prorio GPL, non
> GPL-compatibili. Una differenza tutt'altro che banale.
Pensavo che GPL fosse un sottoinsieme di GPL compatibile.
Non ho capito l'argomentazione riguardo a come faccia un prodotto ad
essere GPL, ma GPL-incompatibile.
>> In oltre tutte le volte che c'è stato un fork GPL-compatibile di un
>> programma che ha subito variazioni di licenza, il prodotto più libero ha
>> sempre avuto il sopravvento.
> Piu` libero in che senso? e sopravvento in che senso?
GPLvX o LGPLvX, invece che proprietari.
> Comunque hai dati e statistiche precisi riguardo a questi argomenti?
> Perche' ho un amico economista che sta cercando dati per un articolo e
> che sarebbe ben lieto di adoprarli.
Tempo fa trovai un articolo che prendeva cifre da alcuni log, webstat e
cose simili in cui confrontava il numero dei download dei prodotti open
confrontandoli ai corrispondenti closed.
Se ritrovo l'articolo o i log li posto in lista.
Ad ogni modo si può cmq argomentare sulla validità del metodo usato.
Non so quanto sia strettamente statisticamente attendibile il numero di
download, ma un'idea grossolana la dà.
> Guarda che Gnome e` GPL da sempre, idem per gnome office (immagino tu
> parli di gnumeric e abiword che usano entrambi la GPL). Lo stesso dicasi
> per Koffice e pure per KDE.
Non era questo quello che volevo mettere in dubbio.
> E sia gnumeric che abiword c'erano da ben
> prima che openoffice diventasse libero.
Almeno un paio di anni mi pare...
Quello che dico è che, anche se tutti sono liberi di aprire o continuare
tutti i progetti che vogliono, forse converrebbe concentrarsi di più per
potenziare al massimo un prodotto.
> Inoltre Gnome e` nato perche' la licenza di allora delle QT non era
> libera, e le prime versioni di KDE erano distribuite violando la GPL.
Perché le prime versioni di KDE violavano la GPL?
> Dopo poco che nacque Gnome la Trolltech cambio` licenza usando ... la GPL.
La Trolltech rilasciò le Qt sotto licenza multipla dopo 3 anni (nel
2000), a partire dalle 2.2.
Gnome nacque perché si voleva avere un DE completamente libero per
Linux, non perché il KDE fosse "illegale".
Nonostante ciò nell'era pre-Ubuntu e prima dello sciagurato KDE 4, il
KDE era il DE più utilizzato.
Citiamo le fonti tante volte servissero al tuo amico economista
http://en.wikipedia.org/wiki/Qt_(toolkit)
"Controversy erupted around 1998 when it became clear that KDE was going
to become one of the leading desktop environments for Linux."
> No e` possibilissimo e potresti anche farlo se ti venisse voglia di fare
> il porting, cosi` come han fatto con FreeBSD.
Porting significa adattare un software ed quello che è stato fatto sul
FreeBSD.
Per il kernel Linux occorrerebbe riscrivere tutto il codice.
> Ma dato che poi i binari
> non sarebbero distribuibili non c'e` nessun interesse per farlo da parte
> degli sviluppatori del kernel, e quindi nessuno di loro lo fara'.
Ho usato personalmente FreeBSD con lo ZFS senza compilare niente.
> Route GPL (filesystem) ne esistono da almeno 15 anni.
>
> Francamente avere l'ennesima versione di filesystem, anche se piu`
> avanzata (la ruota da corsa) non sta al massimo delle mie priorita`
> Preferirei curassero di piu` la stabilita`.
Ciò è comprensibile e condivisibile, ma è un altro discorso.
>> <flame on>
>> Che si tratti dello stesso btrfs progettato dall'insidiosa Oracle che ha
>> comprato la Sun per distruggere commercialmente Linux?
>> <flame off>
> Guarda che non sono io a preoccuparmi per MySQL comprato dalla Oracle.
Scusa, nella fretta l'ho buttato lì come provocazione. Ma era in
attinente al topic del thread.
> No, guarda che io ti ho risposto solo perche` hai iniziato a denigrare
> la GPL ripetendo il FUD di Microsoft sulla viralita`. E anche perche'
> dicevi cose pesantemente sbagliate sulla GPL3.
Questo è vero e l'ho ammesso.
Mi avete dato lo spunto per leggere con più attenzione la licenza.
Però te hai dato per scontato che io avessi usato il termine virale in
senso negativo.
> Immunizzante era semplicemente per farti notare che l'analogia della
> viralita` era completamente sballata. Ma copyleft immagino l'avrai
> sentito, allora per favore usa quello.
OK, e copyleft sia.
Tra l'altro ho visto che qualcuno si era già posto il problema
http://it.wikipedia.org/wiki/Copyleft#Il_copyleft_.C3.A8_.22virale.22.3F
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"Tutto quello che ho e' questo pollo di gomma con una carrucola in
mezzo." (Guybrush Threepwood)
http://med.homelinux.org/spooky
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Version: GnuPG v1.4.9 (GNU/Linux)
Comment: Using GnuPG with Mozilla - http://enigmail.mozdev.org
iEYEARECAAYFAkn3FQgACgkQnfeUBK63VpNCoQCeMN7furNpMzjrv/svTP3g61CD
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