[Golem] ieri sera in officina

[$pooky Hunter]

-----BEGIN PGP SIGNED MESSAGE-----
Hash: SHA1

lorex wrote:
 > sempre per rimanere in campo trashware, è nata l'idea di
> boicottare ubuntu, in quanto la sua crescente richiesta di 
> risorse hardware ci mette in difficolta con i mezzi che 
> abbiamo. si è pensato a delle distribuzioni alternative, che 
> siano pratiche per noi e per chi le userà e sopratutto 
> leggere. pensavo a una debian liscia, ad archlinux, a sidux.
> se ve ne vengano in mente altre proponete.

Tutte e tre hanno vantaggi e svantaggi:

Debian
Vantaggi: possibilità di fare installazioni minimali, gestore di
pacchetti conosciuto da tutti, ci permette di fare le solite
installazioni via pxe.
Svantaggi: necessita di creare file di testo con lista dei pacchetti da
installare tramite script o simili tipo
while read i ; do apt-get install $i ; done < lista_pacchetti.txt


Sidux
Vantaggi: disponibile in livecd così da vedere come gira su una certa
macchina, l'installazione è semplice e permette di ottenere un sistema
già funzionante.
Svantaggi: probabilmente installa vari pacchetti di cui non abbiamo
bisogno, ci complica la vita nel caso si dovesse optare per un desktop
environment diverso da XFCE o KDE.


Archlinux
Vantaggi: molto veloce e personalizzabile.
Svantaggi: in pochi sanno usare pacman, dovrei creare un DVD con
pacchetti e file di configurazione per fare l'installazione anche senza
connessione a internet.


Io quindi proporrei di usare Sidux quando l'hardware è sufficiente.
Nei casi più disperati (Pentium II a 233 MHz & co.) un "team di tecnici"
previamente addestrato da me provvederà all'installazione di Archlinux
con Openbox, LXDE o cose del genere.

Spero anche che in questo modo sarà possibile effettuare delle
installazioni in tempi minori di quelli che impieghiamo adesso.


Visti anche i problemi di spazio tutti i vecchi PC Pentium non ATX
sarebbero da smaltire in qualche modo:
1) venderli/regalarli su ebay
2) vedere se a qualcuno servono come server/router/etc
3) trovare qualche museo dell'informatica che li voglia
4) incominciare a separare alluminio e plastica da riciclare in maniera
tradizionale e conservare solo le componenti elettroniche per lo
smaltimento adeguato.


> credo sia venuta un insegnante di Vinci che chiedeva dei pc, 
> quindi chiedo a chi ci ha parlato di riferire in lista.

Non è l'insegnante, ma la madre di un bambino delle elementari di Vinci.
Ha detto che la maestra le ha chiesto se sapeva dove poter rimediare dei
computer da tenere direttamente nelle classi dato che per vari motivi
ogni classe può accedere al laboratorio informatico solo una volta al mese.
Se vi interessa contattarla, vi posso mandare la sua email in privato.

Come programma per martedì prossimo direi quindi:
1) Preparare i 2 PC per la scuola elementare di Vinci
2) Vedere di incominciare a mettere a posto quelle bestie di server HP
dual processor da 50 Kg l'uno.


- --
"Tutto quello che ho è questo pollo di gomma con una carrucola in
mezzo."

http://linux.med.unifi.it/spooky
-----BEGIN PGP SIGNATURE-----
Version: GnuPG v1.4.9 (GNU/Linux)

iEYEARECAAYFAklt/kQACgkQnfeUBK63VpOiBgCeNkOegiCLDqx0VJEG+L8w12/P
384An1D2XwGX74/f/CVOBGKAKw4n1tdG
=2JIQ
-----END PGP SIGNATURE-----