[Golem] richiesta informazioni

[Hal]

Il giorno ven, 12/06/2009, Emiliano Bilenchi ha scritto:
> L'Istituto Comprensivo di Calenzano sta provvedendo al rinnovo della 
> propria aula informatica e pertanto ha richiesto al ns servizio 
> (Servizio Ambiente) di provvedere allo smaltimneto delle vecchie 
> apparecchiature.
> Visto che l'istituto comprensivo ed il Comune hanno avviato un progetto 
> di educazione ambientale denominato "Impariamo a risparmiare l'ambiente" 
> incentrato soprattutto su recupero dei materiali e la riduzione dei 
> rifiuti saremmo interessati alla Vs iniziativa per "riattivare" almeno 
> una parte dei pc dismessi dalla scuola e destinarli ad altri soggetti.
> Avremmo quindi bisogno di sapere le condizioni per aderire alla vs 
> iniziativa ed i tempi.

Avete già aderito!  :-P

Noi vogliamo essere copiati e vogliamo che innumerevoli scuole
partecipino al salvataggio dei computer destinati allo smaltimento.



Salve Emiliano,

La risposta di Maurizio è stata puntuale ed esauriente, però mi piace
dettagliare quelli che potrebbero essere le attività dei ragazzi.

In buona sintesi quello che facciamo noi è "salvare" dalla discarica dei
computer ancora buoni installandovi sopra Software Libero.

Installare Linux oggi è semplicissimo, a prova del più inesperto degli
utenti. Solo la cattiva volontà può fermare un'installazione Linux.

Un buon progetto scolastico/ecologico/tecnico/civile/sociale/ potrebbe
essere quello di far recuperare i computer ai ragazzi stessi.

Basta scaricare e masterizzare per loro una buona quantità di dischi di
installazione (uno a testa).
http://edubuntu.org/Download

Poi si installano da soli Linux e una miriade di programmi Liberi,
divertenti e utili. Facile e bello. Fine.




Così i bambini scoprono che il software divertente è anche facile da
installare. Scoprono che non sempre è necessario ricorrere alla
discarica e scoprono che non si devono fare installazioni illegali di
software proprietario (copiato da qualche amico invece che regolarmente
acquistato), ma che si deve usare il Software Libero, per divertirsi e
per studiare.

Quindi è possibile avviare un progetto di educazione alla legalità che
non si esaurisca in un solo giorno di testimonianza, ma allargato alla
vita di tutti i giorni. Troppo spesso le ricerchine sull'educazione alla
legalità vengono scritti con copie pirata di Microsoft Office.

Un progetto che è anche di educazione ambientale, di educazione al
consumo consapevole (cioè all'uso e non allo spreco) anche in campo
elettronico e informatico.

Un progetto di educazione tecnica, che smitizza la "tecnologia", che
mostra come i computer non nascono sotto i cavoli, ma sono frutto della
passione e del lavoro di persone. Li abituiamo a "dare del tu" alla
tecnica, invece che di subirla, come semplici compratori di gadget.

Un progetto del genere sarebbe perfettamente in linea con la Legge
Regionale 01/2004 art.4.1.i e art.4.2.c
http://www.rtrt.it/rtcms/cms/Rete_Telematica_Regionale_Toscana/legge.html

http://www.rtrt.it/rtcms/cms/Rete_Telematica_Regionale_Toscana/content_legge/LR1_11012008.html


Un buon riferimento (e anche visibilità) può essere trovata nel Centro
di Competenza Regionale toscano sul Software Libero 
http://www.tosslab.it/os-nelle-scuole

Molto interessante è l'esempio della scuola Don Milani di Pisa
http://www.tosslab.it/documentazioneeventi/osscuole-randazzo

Ci faccia sapere se il progetto va avanti...


Saluti
:-)