[Golem] Trashware e software libero a terra futura

[Hal]

Il giorno ven, 08/05/2009 alle 16.13 +0200, Ornella Fanari ha scritto:
> Vi scriviamo per chiedere la vostra  disponibilità a intervenire  a un
> seminario-laboratorio sul trashware  e sul software libero che lo
> Sportello 
> EcoEquo ha  programmato  a Terra Futura  per Domenica 31 maggio dalle
> 15.00  alle 17.00. 

Gentile Ornella,

A quanto pare abbiamo trovato almeno due soci del GOLEM (Maurizio e io)
che potrebbero intervenire al seminario-laboratorio organizzato dallo
sportello EcoEquo il 31 maggio.



> In questa occasione prevediamo di allestire con il vostro aiuto un
> piccolo laboratorio dimostrativo delle  operazioni di
> ricondizionamento di un PC,

Questo è meno facile (ancora nessuno dei membri del GOLEM ha dichiarato
di avere la possibilità di farlo). Di che tipo di impegno si tratta?
Quanto tempo? Quanto spazio?


> il laboratorio  dovrebbe essere accompagnato da 
> un seminario  dedicato a un confronto tra le diverse realtà  (tra il
> volontariato e l'impresa ) che svolgono attività per la diffusione 
> del software libero 

Bello. Oltre a Truelite e Binario Etico c'è posto per altre imprese??



> > e per il recupero di  hardware dismesso e considerato  "osoleto" per
> i sistemi operativi proprietari.
> Il seminario/laboratorio s'intitola   "Un'altra vita per i nostri
> computer"  e abbiamo già avuto la disponibilità di..


Mi sembra che manchi l'unico soggetto veramente indispensabile quando si
parla di Trashware: l'azienda che si occupa di rifiuti.

Se vogliamo fare qualcosa di serio, che non sia la solita semplice
chiacchierata fra amici, dobbiamo tentare il coinvolgimento
istituzionale. Altrimenti siamo i "soliti noti" che si ridicono fra loro
le solite cose, che -come sempre- si danno ragione, ma che non riescono
a incidere quantitativamente nei processi di iperproduzione di
spazzatura tecnologica.

Se a Terra Futura vogliamo fare qualcosa che vada oltre il folclore dei
riutilizzatori di computer come noi, è necessario coinvolgere i
*responsabili* di almeno un consorzio di riciclo RAEE, dell'azienda che
raccoglie i rifiuti sul territorio e delle pubbliche amministrazioni che
su tale territorio sono competenti (Comune, Provincia, Regione).
Altrimenti è poco meno che giocoleria.

Noi partecipiamo comunque volentieri.


Cordiali Saluti
Alberto (dell'associazione GOLEM - Gruppo Operativo Linux Empoli)