[Gulli] Fwd: dis-servizio Raccomandate On line
dado
dado70@email.it
Gio 28 Lug 2005 15:43:06 CEST
Giro protesta da me inviata alle poste italiane.
ciao
dado
---------- Messaggio inoltrato ----------
Subject: dis-servizio Raccomandate On line
Date: 15:35, giovedì 28 luglio 2005
From: dado <dado70@email.it>
To: info@poste.it
Spett.le Poste Italiane
alla C.A. del dirigente responsabile del servizio Posta Raccomandata Online
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Buongiorno,
interessato al Vs. servizio in oggetto avevo intenzione di registrarmi per
utilizzarlo anche all'interno della mia azienda che conta circa 30 unità.
Noto però, con notevole disappunto, che per poterlo fare occorre utilizzare
obbligatoriamente Microsoft Windows ed il relativo pacchetto Office.
Cercando su internet informazioni in tal senso, scopro poi che il Vs.
servizio, pur attivo da diversi anni, viene pubblicizzato solo adesso,
stranamente proprio dopo che è stato stipulato un accordo tra le Poste e la
Microsoft stessa.
Mi chiedo come sia possibile che un ente di interesse pubblico possa
permettersi di togliere la possibilità di usufruire del servizio a tutti
coloro che non utilizzano prodotti Microsoft, 'dimenticandosi' inoltre di
inserire tra i formati supportati anche quelli basati su standard aperti e
non proprietari come ad esempio rtf o xml.
Scopro inoltre che in realtà sono accettati anche i file in formato Adobe
Acrobat (pdf, proprietario documentato ma non libero) ma tale possibilità
non è assolutamente mensionata nel Vs. sito:
http://www.poste.it/postali/raccomandata/rol_office/index.shtml e
http://www.poste.it/postali/raccomandata/rol_office/specifiche.shtml
strano, visto che il Vs. stesso sistema trasforma poi i documenti ricevuti
in .pdf.
Nelle stesse pagine, cito testualmente,:
"Se si dispone di un sistema per la firma digitale, il documento può essere
firmato digitalmente: sul frontespizio del documento consegnato al
destinatario sarà riportata l'evidenza delle operazioni di verifica firma
effettuate." ;
trovo alquanto strano che si utilizzi formati proprietari per tale operazione
quando sul sito di infocamere, altro ente certificatore, alla pagina
http://www.card.infocamere.it/software/software_home.htm leggo:
"ATTENZIONE: Documenti elettronici creati con i prodotti MS Word e MS Excel
possono contenere elementi dinamici; data la variabilità di tali elementi,
visualizzazioni successive del documento potrebbero differire dal documento
originariamente creato.
Nel caso di documenti firmati digitalmente contenenti tali elementi dinamici,
INFOCAMERE ESPRESSAMENTE AVVERTE gli utenti di DíKe che i dati
originariamente contenuti nei suddetti elementi potrebbero differire da
quelli visualizzati in fase di verifica indipendentemente dall'esito della
stessa."
Sinceramente, come normale utente mi trovo spaesato, cosa vuol dire, che
se invio una raccomandata utilizzando la funzione 'stampa unione' di Word
rischio di inviato un documento con dati diversi da quelli che volevo?? Ho
molta paura!
Personalmente interpreto il meccanismo utilizzato da Poste.it puramente
commerciale, e non finalizzato alla reale volontà di espandere i servizi
verso il maggior numero possibile di utenti, manifestando anzi la volontà di
escludere gli utenti non Microsoft con un atto discriminatorio lesivo delle
libertà digitali di tutti i cittadini italiani; considerando poi che la
società Vs. partner non è italiana, ed la quasi assoluta monopolista in campo
informatico, non posso che condannare la Vs. scelta.
Fortunatamente non sono un 'fedele utente' Microsoft, pertanto spero che
vogliate rivedere le Vs. politiche di 'marketing', espandendo tutte le
medesime attuali possibilità anche agli utenti che non possono o non vogliono
utilizzare la Suite Office america, ma preferiscono altri prodotti come
StarOffice, OpenOffice o semplici editor di testo per produrre il loro
banalissimi documento (e volutamente non uso la parola .doc che, forse non
lo sapete, ma ha un significato ben diverso).
Certo che questa mia mail non vada persa nel nulla distintamente saluto,
promettendo che diventerò un ottimo utilizzatore del servizio non appena sarà
per me tecnicamente possibile, e sperando che il sito non sia tra poco
inutilizzabile per chi naviga con Firefox e non con InternetExplorer.
Alessandro Scapuzzi
GuLLi - Gruppo Utenti Linux Livorno
dado70 (at) email (dot) it
http://www.livorno.linux.it
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