[Gulli] La nostra istruzione..[OT] - lungo

[Mauro Mugnaini]

Mi scuso in anticipo per la lunghezza della mail....

Il giorno 15/ott/05, alle ore 00:30, Giu ha scritto:

>> Inoltre, visto che immagino che un domani penso che tua nipote vorra'
>> [...]
>> vuole!!!
>>
> Forse sono solo 5 le persone che usano Blender, ma uno di questi
> si chiama Spielberg e di mestiere fa il regista....
>

Deve essere il cugino o il fratello filo-opensource di Steven perche'  
mi risulta che alla Industrial Ligh and Magic e alla Pixar, aziende  
coni cui il signor Steven trova modo di aumentare i sui miseri  
capitali, usano Maya (con plugins proprietari Pixar) su  
SiliconGraphics, con sopra magari linux (cosi' siamo in topic ancora  
di piu').


>> Pero' volevo farvi questa domanda: Chi si e' mai preoccupato se  
>> c'erano
>> o meno le licenze del Turbo Pascal/C/C++ 4 o 5 o 6 o 7 che ci davano
>> alle superiori?!?!
>>
> Alle superiori ho comprato Visual C++ con licenza, lo conservo ancora.
> Ho sbagliato ad acquistarlo ?
>

Dipende.. se era quello di "zio Bill" si'!!! Se era quello di Borland  
se ne puo' parlare. Comunque a parte gli scherzi, visto che mi parli  
di Visual immagino che tu abbia qualche primavera meno del  
sottoscritto, al quale ad in informatica al Cecioni insegnavano solo  
il misero Turbo Pascal... e io studente di 15 anni con un pc che a  
malapena sapevo accendere mi preoccupavo il giusto di avere la licenza.


>> Questo per dire a tua nipote (la quale non so che eta' abbia) di non
>> preoccuparsi se la scuola diffonde sw "pirata", lo fa a suo rischio!
>>
> Mi vergogno di essere Italiano.
>
>> Poi voglio vedere quale finanziere si mette a fare una  
>> contravvenzione
>> per pirateria ad una scuola pubblica (ammesso che lo sia).
>>
> Non ho parole per quello che affermi.
>

Fai bene in tutti e due i casi... Ora ti spiego... Si da il caso che  
di recente in una azienda di informatica abbiano avuto la visita di  
alcuni signori che volevano controllare le licenze di tutto il  
software presente in azienda. I controlli sono stati molto accurati e  
mirati soprattutto alle licenze dei prodotti "Piccolissimi &  
Soffici". Della serie se c'e' installato un prodotto della suddetta  
casa senza licenza, partiva l'inquisizione regia, se trovavano una  
qualsiasi altra cosa nemmeno la consideravano. Questi dovrebbero  
essere i tizi di cui parlate dicendo che intervengono su denuncia???  
Certo... Ma si da il caso che questa gente non faccia parte del noto  
corpo dello stato che combatte anche le droghe, ma di PRIVATI, che  
collaborano col suddetto corpo; i quali privati ricevono la maggior  
parte del loro stipendio dallo zio summenzionato.


Il giorno 15/ott/05, alle ore 11:58, Marco Fontani ha scritto:


> Il 14/10/05, Mauro Mugnaini<m.mugnaini@websynapsis.com> ha scritto:
>
> Toh, Maurino ;) Quanto tempo :)
>

Vero?!?! ;-)


>> Almeno studiano su uno strumento serio che, usato a dovere,  
>> permette di
>> fare cose egregie!!! Perche' non Maya o 3D studio max se ci sono  
>> le licenze.
>>
> _se ci sono le licenze_ ? Certo, niente in contrario ;)
>

Certo.. per usarlo nei locali dove fanno i corsi ce le avranno  
sicuramente (spero)... ma fuori??!!


> e se non ci sono? tutto in contrario.
>
>> Inoltre, visto che immagino che un domani penso che tua nipote vorra'
>> anche lavorare credo che un C.V. con scritto "buon livello di
>> LightWawe3D" faccia piu' impressione di "Ottimo livello di uno sw che
>> usano in 5 in tutto il mondo.". Con questo non voglio dire che i  
>> sw open
>> siano scadenti ma che, alle volte e per ora, un buon sw  
>> commerciale ci
>> vuole!!!
>>
> Ci vuole se fornito nel modo corretto, non certo se fornito in cd
> copiati e senza licenze, ti pare? ;)
>

Ovvio... ma io non volevo esortare alla pirateria, ci mancherebbe  
altro... era solo una giustificazione a far utilizzare anche un sw  
commerciale in corsi superiori.


>> Con questo non sto dicendo che come andazzo vada bene. Anzi c'e'  
>> tanto
>> di documento di intesa dell'ing. Musumeci che spinge per  
>> l'utilizzo di
>> SW libero e opensource nella scuola (da ormai piu' di tre anni).
>>
> E infatti è finito nel cesso con una musichetta deliziosa fatta di cd
> copiati e licenze inesistenti.
>

Non necessariamente... si stanno muovendo... pianino ma si stanno  
muovendo.


>> Pero' volevo farvi questa domanda: Chi si e' mai preoccupato se  
>> c'erano
>> o meno le licenze del Turbo Pascal/C/C++ 4 o 5 o 6 o 7 che ci davano
>> alle superiori?!?!
>>
> Uh.. Questo non saprei sinceramente, visto che erano prodotti che
> utilizzavo a scuola.
>

Beato te che ti bastavano quelle due ore che passavi a scuola per  
imparare...


> A casa utilizzavo dei prodotti diversi, namely DJGPP (spero di
> ricordare bene) con le libreriette Allegro et similia, e quando
> riavviavo sotto la slackware avevo una suite di compilatori di nome
> GCC che uso ancor'oggi, giorno in cui sotto windows riavvio solo in UN
> caso quando un programma che ho sotto linux scaga nel leggermi un dvd
> e l'unico modo per vederlo correttamente è da windows.
>

Si ritorna al discorso delle primavere di prima... contiamo anche che  
le realta' sono moooolto cambiate nel panorama informatico...


>> Questo per dire a tua nipote (la quale non so che eta' abbia) di non
>> preoccuparsi se la scuola diffonde sw "pirata", lo fa a suo rischio!
>>
> La scuola da il software pirata alla bimba.
> La bimba lo installa a casa.
> La finanza arriva dalla bimba.
>

Cosi'.. per fare un giro?!?!


> La bimba redirige la finanza alla scuola, dato che è stata la scuola a
> darglielo?
> NO.. la bimba ha infranto la legge (certo, pure la scuola) e quindi
> qualcosa succede :)
>

Certo.. potenzialmente si...


>> Poi voglio vedere quale finanziere si mette a fare una  
>> contravvenzione
>> per pirateria ad una scuola pubblica (ammesso che lo sia).
>>
> Qualunque finanziere che attesti un problema di pirateria, dato che è
> il loro lavoro.
> Il tuo è quello di scrivere codice java, il mio di fornire supporto
> agli utenti della mia mammazienda, il loro è di fare contravvenzioni
> in tali casi.
>

Vedi sopra...


>> Attendo risposte anche se siamo parecchio off topic ma spero ce lo
>> perdonino perche' a voler veder bene un po' di attinenza c'e'. ;-)
>>
> non è OT manco un pezzettino ;)
>

In effetti no...


> Purtroppo, non trovo attinenza tra quanto successo alla bimba, ovvero
> che _sicuramente_ le sono state fornite delle copie NON in regola di
> un software, e quanto tu dici (senza prove) essere successo alla mia
> scuola, in cui utilizzavo un software che stava sui computer (non mi
> veniva dato per casa).
>

Semplice, e con questi mi riallaccio al discorso delle universita' e  
del MathLab... Ai corsi universitari pretendono che uno studente  
impari ad utilizzare uno strumento potente e costoso come il MathLab  
(o simili) semplicemente utilizzandolo nei laboratori della facolta'.  
Ora contando che in genere con lo strumento e' sempre obbligatorio  
fare un progetto che normalmente richiede una quantita' di ore di  
utilizzo enorme, non capisco come si possa pretendere che uno  
studente possa con le poche postazioni che ci sono a disposizione nei  
laboratori moltiplicato per centinaia di studenti tra "in corso" e  
"fuori corso", riuscire a completare un esame utilizzando le licenze  
della facolta' e non affidandosi a sw pirata visti i costi delle  
licenze (Eccetto per i ricchi che se lo possono permettere ovviamente).

Mi dirai/direte: utilizza un equivalente free/O.S.!! Certo... Parlaci  
te con il professore che esamina che PRETENDE l'utilizzo del suddetto  
sw. Protestiamo come ha fatto e fara' Dado con il professore della  
nipote... verdete che cambieranno idea!!! Non diranno... tanto ci  
sono i laboratori dove le licenze ci sono!!!

Con questo direi che ne possiamo parlare ad un prossimo incontro del  
GULLI risparmiando le tastiere dei nostri computer. Ovviamente devi  
venire anche te Marco!!! :-P

Ciao,

    Mauro.