[Gulli] ...e poi saran le ultime, oramai...

Ariel xedxgex@gmail.com
Gio 2 Nov 2006 18:28:17 CET


giusto una puntualizzazione: la ADSL costa si, ma perchè in questo paese
devoluto siamo sempre dietro agli altri. Hai sentito parlare del progetto
FON? di WiMAX? Forse saprai che la cittadina di mountain-view è connessa
AGGRATISSE wireless powered by google. In Germania interi comuni hanno
adottato politiche simili, e in genere in europa gli hotspot sono cresciuti
come funghi (in america ce ne sono anche troppi!!).
Ora è vero che il fatto che ci siano le reti non vuol dire automaticamente
che la gente riesca ad accedervi, ma converrai con me che oggi internet è
così diffuso, che ha effettivamente un costo più basso: vengono venduti
sempre più router e meno modem; più wireless e meno cabled... Non credi che
attaccare ad una flat 4 pc sia un abbassamento dei costi, soprattutto
considerando il fatto che la velocità delle adsl è aumentata notevolmente in
questi ultimi 2 anni?

Riguardo a Telecom... è ancora quasi monopolistica la situazione, ma ti
consiglio di leggerti questo articolo su
punto-informatico<http://punto-informatico.it/p.aspx?id=1413175>che
aiuta a vedere più chiara la situazione. Io cmq sono utente fastweb
(mi
ero rotto i cosiddetti dei continui disservizi: pago e pago molto, ma ho un
servizio mooooolto efficiente con banda garantita alla velocità supportata
dal mio doppino!). La storia di Telecom che affitta le reti, sta
gradualmente diventando passata. Tiscali e Fastweb ormai hanno copertura
nazionale, e le nuove reti IP e non ATM, permetteranno abbattimento dei
costi anche per Tele2 e le altre...

Cmq anche io ringrazio il gulli di esistere, nonostante abbia partecipato
solo a due serate, perchè purtroppo martedi e giovedi sono sempre pieno di
impegni. Questo gruppo è una occasione di arricchimento...

On 11/2/06, Valerio Di Stefano <valeriodistefano@valeriodistefano.com>
wrote:
>
> Ariel ha scritto:
>
> >Io dico, che se l'open-source si diffonde, arricchendo qualcuno, non ci
> >trovo niente
> >di male,
>
> Ah, beh, allora...
>
> >perchè la vera moneta che ripaga una filosofia (come dicevi te) è
> >proprio la diffusione delle idee che la compongono.
>
> Senz'altro. E' proprio per questo che, almeno dal mio punto di vista,
> sarebbe utile rimuovere il più possibile gli ostacoli alla diffusione
> delle
> idee.
> Nel caso dell'opera di Giacomini, io, nel mio piccolo, nel microcosto
> della
> mia bibliotechina, ho deciso di distribuirne l'edizione digitale
> gratuitamente. Librando.it ha deciso di farlo a 260 euro.
> Rispettiamo tutti, ci mancherebbe. Ma rispettiamo anche il nostro diritto
> e
> la nostra capacità (se ne abbiamo ancora) di indignarci.
> Lo facciamo se un disabile non può accedere a un luogo aperto al pubblico
> (come un bar o un cinema), figuriamoci se non lo si può fare contro questi
> costruttori di barriere architettoniche della conoscenza.
>
>
> >le connessioni internet sono gratuite ovunque
>
> Mah, io la mia ADSL la pago ancora. E a prezzi da monopolio. Ma forse vivo
> in un altro mondo...
>
>
> >Per esempio: perchè SkyPE? Non è certo open ma con quello la gente ha
> >conosciuto Voip portando le aziende di telecomunicazione a rivedere
> qualche
> >conticino... non ti pare? Quanto costa una chiamata all'estero ora e
> quanto
> >costava solo 3 anni fa?
>
> Sì, questo lo dice anche Beppe Grillo. Persona degnissima che stimo molto.
> Ma che, come tutte le persone che stimo (Stefano Rodotà, Noam Chomsky, il
> Guargua...) ogni tanto dice qualche svarione.
> Perché se è vero, come è vero, che Skype et similia abbattono i costi è
> anche vero che in Italia, se vuoi una connessione ADSL (elemento
> indispensabile se vuoi accedere al Voip) bene o male ti devi allacciare
> sempre a Telecom. Il problema non sono i servizi disponibili, ma il dazio
> da pagare per accedervi.
>
>
> >ma se non c'era windows (o meglio dos & co) il pc si sarebbe diffuso
> >tanto?
>
> Chi può dirlo? Coi "se" e coi "ma" non si fa la storia.
> Io so solo che oggi uno dei capitoli di spesa maggiore della Pubblica
> Amministrazione sono proprio le licenze di Windows. Personalmente, visto
> che lavoro in una scuola pubblica, sto cercando di convincere il Preside a
> usare altri prodotti che potrebbero, tra gli altri vantaggi che hanno,
> ridurre anche questo fattore.
> Ma forse faccio male, e mi conviene risparmiare il fiato. Se non altro
> perché se abbiamo il PC lo dobbiamo a Bill Gates.
>
> Grazie a tutto il GULLI per l'occasione di incontro.
>
>
> ---
> Valerio Di Stefano
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> Phone: 340 0685260
> Skype: valeriodistefano
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