[Gulli] (senza oggetto)

[Valerio Di Stefano]

----- Original Message -----
Da : "Giovanni Scafora" <linuxmania@gmail.com>
A : "Lista del Gruppo Utenti Linux di Livorno"
<gulli@lists.linux.it>
Oggetto : Re: [Gulli] (senza oggetto)
Data : Sat, 12 May 2007 19:30:08 +0200

> Ti faccio un esempio banale: hai mai visto sull'Unità,
> della propaganda elettorale pro Berlusconi? Io no.

Se è per questo ho visto su "l'Unità" cose anche
peggiori, tipo la propaganda elettorale pro Rutelli (ora
dimmi te se un ci sarebbe da incazzaccisi anche lì...),
quindi credo proprio che la tua domanda "Potrebbe mai un
giornale di sinistra accettare propaganda elettorale da
destra?" abbia avuto già una risposta. Del resto lo dici
tu stesso che è stato un esempio "banale".

Il punto è che hai dato per scontate delle cose che
scontate non lo sono affatto, e cioè:

a) che la "politica" di Linux e dell'Open Source sia
assimilabile alla politica vera;
b) che un giornale che si occupa di Linux, solo per questo
debba per forza sposare "in toto" la sua ideologia.

E' una realtà quella del giornalismo votato alle mode o a
dove tira il vento.
Non vedo perché non dovrebbe essere così anche per
l'editoria.
Bada bene, non ti sto dicendo che lo condivido o che sia
giusto così. Ti sto dicendo che ormai è una realtà
talmente diffusa che uno dovrebbe scandalizzarsi tutti i
giorni dalla mattina alla sera.
E siccome, siccome un cervello per pensare ce l'ho già per
conto mio, e nel mio tempo preferisco fare altro, allora ne
faccio a meno.

> È pacifico che chi è di sinistra non si farebbe
> influenzare minimamente da quella pubblicità di destra e
> continuerebbe a votare a sinistra,

Anche qui secondo me la stai un po' pestando, ma non mi
dilungo perché si rischia di andare OT, visto che la gente
è ancora così ciecamente convinta che esista una gran
differenza tra *questa* sinistra e *questa* destra.

> > Mi pare che questo sia uno dei capisaldi della filosofia
> > GNU/Linux.
> > Non capisco francamente la tua preoccupazione. 
> La filosofia GNU/Linux in questo caso c'entra ben poco,
> qui si parla di etica, dignità e rispetto.

...che sono categorie estremamente vaghe e legate alla
sensibilità individuale.
Ne parlano tutti, dal Papa ai centri sociali.
Anche aziende che hanno investito (e guadagnato dei bei
soldini!) in GNU/Linux come Red Hat hanno fatto inserzioni a
pagamento su riviste dedicate al mondo Windows.
Chissà perché l'etica, la dignità e il rispetto sono
sempre a senso unico.
Dev'essere effetto della cultura del "copia-incolla".
O forse sono io che divento vecchio.

> Linux Magazine non parla di sistemi operativi, ma di UN
> sistema operativo, GNU/Linux... è ben diversa la storia.

Mah, vedo che lo conosci bene. Personalmente ho letto
articoli anche su FreeBSD che è UN ALTRO sistema
operativo.
Così la gente capisce che non c'è solo Linux.


-- 
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