[Gulli] Riguardo a Linux Magazine...

[Giovanni Scafora]

Il 13/05/07, fabio.baroncini@libero.it<fabio.baroncini@libero.it> ha scritto:
> Valerio Di Stefano ha scritto:
>
> > Se Linux è una fede non lo voglio.
>
> Giovanni Scafora ha scritto:
>
> >  Valerio, dai non prendiamoci in giro, fare propaganda pro
> >  Rutelli non è la stessa cosa come farla pro Berlusconi.
>
> Ciao, sono Fabio Baroncini, ex frequentatore del Gulli, al quale non posso più presenziare a causa del mio lavoro, pur continuando a seguire la mailing list. Non sono più intervenuto proprio perchè non più frequentatore attivo, ma questa discussione sulla rivista Linux Magazine, che è sfociata addirittura in religione e politica, mi coinvolge particolarmente perchè ne sono un assiduo lettore e sostenitore, in quanto imparo molto da essa. Ne ho provate altre, ma con minore soddisfazione.
> Detto questo, vi dico come la vedo io sulla pubblicità alla Microsoft su detta rivista.
> Un dittatore non permetterebbe mai che fosse fatta pubblicità a qualcun altro negli spazi su cui ha autorità, ma un vero sostenitore della libertà non avrà timore della propaganda altrui, dovunque essa sia, sapendo che saranno le persone poi a fare la loro libera scelta.
> Permettere quindi una pubblicità alla Microsoft su una rivista che sostiene chiaramente Linux è una chiara affermazione di superiorità e di sostegno delle libere scelte, come dire: "Guarda, mi fai talmente poca paura che ti permetto anche di pubblicizzarti su questo spazio che è mio, tanto la gente che lo legge non è stupida e sa qual è la scelta giusta!".
> Questa è in sintesi anche la spiegazione che fu data dagli editori in un vecchio numero della rivista, forse dopo le prime volte che compariva la pubblicità Microsoft e che spinse diversi lettori a chiederne il motivo.
> Vista così la cosa, a me non sembra incoerente. Al primo impatto anch'io ebbi comunque un senso di fastidio. Ma ora, quando vedo quella pubblicità, la vedo come un sostegno alla libertà di espresssione, anche di idee che posso non condividere.
> Chi fu che disse: "Le tue idee sono diverse dalle mie, ma lotterò perchè tu le possa esprimere"?

Sono d'accordo con te, ma non riesco proprio a superare quel senso di
fastidio nel vedere quella pubblicità. Per quanto riguarda la qualità
degli articoli pubblicati nella rivista, ritengo che siano di ottima
fattura.