[Gulli] Una cosa che non ho mai capito di ubuntu

[Sandro Fabbro]

Il giorno 13 febbraio 2011 16:49, Andrea Dell'Amico <
adellam-lists@sevenseas.org> ha scritto:

> On Sun, 2011-02-13 at 16:32 +0100, Sandro Fabbro wrote:
>
>
> > Collegate un hdd esterno o una chiavetta in ext3 poi provate a
> > scriverci con nautilus spesso non riesci a farci nemmeno una cartella
>
> Ovvio che i diritti devono essere corretti, questo vale anche per la tua
> home directory e qualunque file system sul sistema locale.
> Se il disco o la chiavetta devono essere scrivibili solo da te, dopo
> aver montato il file system la prima volta, esegui
>
> sudo chown -R iltuologin /media/comesichiamailtuodispositivo
>
> Da quel momento in poi sei a posto. Se invece deve scriverci più di un
> utente, dovrai mettere mano ai gruppi (o alle acl, se sei
> particolarmente perverso).
>
> Con *FAT* il problema non si pone, visto che non gestisce alcun diritto.
> Se preferisci avere dispositivi leggibili/scrivibili da chiunque, non
> usi file system veri.
> Oppure fai un chmod -R 777, e ti assegni umask 000 nel profilo. Ma a
> questo punto ti conviene passare a windows, fai prima.
>
>
> --
> Andrea Dell'Amico
> http://www.sevenseas.org/~adellam
>
>
> --
> Mailing list info: http://lists.linux.it/listinfo/gulli
> Pagina web del GULLI: www.livorno.linux.it
>


Grz,

Infatti ho già risolto ma dicevo che lo trovo un pò assurdo perché fanno le
cose "user friendly" per chi viene da altro ma non per chì è gia migrato da
anni :P
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