[Gulli] Sismografo audio

[Anubis Wolf]

Ricordate quando ci siamo incontrati l' ultima volta e Enzo mi ha dato
il sismografo non funzionante...

Ecco, guardate qui...

http://anubis.timduru.org/foto/index.php?sfpg=MDA0LS0tVmFyaS8wMDMtLS1FbGV0dHJvbmljYS8wMDItLS1TaXNtb2dyYWZvX2F1ZGlvLyoqYzE4MjAwY2Y3ZDUyNjZhYjZhMmNhNjZiYjEwZjZkMGM

Segue la descrizione del progetto...

Questo e' un sismografo...ma non segna su carta, memorizza le
oscillazioni sotto forma di forma d' onda...

Questo permette tra l' altro un altissimo tasso di compressione dei
dati, con il protocollo MP3.

In origine doveva essere la riparazione di un progetto di Enzo
Bilanceri (socio del GULLi), in teoria dovevo controllare le saldature
dei cavi perche' il dispositivo da lui costruito non funzionava...poi
pero' mi sono reso conto che il sistema cosi' come era concepito in
origine non avrebbe MAI funzionato, e ho riciclato idea, e struttura
di base in legno per creare quello che vedete nelle foto.

Il dispositivo non e' altro che una massa oscillante tenuta in
orizzontale da una cerniera e un filo, con una molla, non troppo
morbida ne troppo dura.
Si tratta del modello classico di un sismografo.

L' idea che ha avuto Enzo e che io ho "riciclicato" e' di agganciare
in fondo al braccio, non una punta scrivente su carta, bensi' il
gruppo testina di un disco rigido.

Tale gruppo non e' altro che la testina che si muove all' interno di
un potente campo magnetico perpendicolare a essa, grazie alla corrente
mandata dalla scheda di controllo e all' interazione tra la corrente
che passa nella bobina e il campo magnetico.

Come tutti i dispisitivi elettromagnetici e' reversibile, e quindi,
muovendo la testina all' interno del suo gruppo di magneti si crea una
corrente.

Questa viene poi mandata al PC, tramite un banale cavo microfonico
saldato ai capi della bobina stessa, amplificato dal preamplificatore
integrato nella scheda audio del PC e mostrato a video (con la
possibilita' di registrarlo) con il software Open Source "Audacity"

Il gruppo dei magneti e della bobina, per semplicita' e' letteralmente
uno spicchio di un disco rigido, io ho scelto per caratteristiche
tecniche quello di un drive da 2,5 pollici SATA2 (bruciato
ovviamente), questo e' stato fissato a un pezzo di legno tagliato a 45
gradi in modo che la posizione orizzontale sia quella in cui la bobina
sta nel centro tra i due blocchi posti ai lati del magnete (basta
calibrare cavo di supporto e peso per centrarla orizzontalmente).

Quando la bobina e' ferma non si genera tensione (e non circola
nessuna corrente), piu' velocemente si muove, quindi piu' e' forte la
sollecitazione che fa muovere il dispositivo, piu' la tensione e'
alta, e viene visualizzata come tale, appunto.

Il dispositivo e' molto semplice ed e' solo un prototipo, la miglioria
piu' banale che mi viene in mente e' quella di usare due dispositivi
identici messi perpendicolarmente (ad angolo retto) tra di loro in
modo da rilevare le onde sussultorie da qualsiasi direzione con una
precisione maggiore e anche contemporaneamente l' una rispetto all'
altra, principio che gia' viene sfruttato da sismografi professionali.
Il lato positivo in questo caso sarebbe che e' possibile collegare il
dispositivo al PC con un solo cavo microfonico, stereo, questa volta,
e vedere/registrare nelle due traccie (destra e sinistra, che
corrispondono a 0 gradi e 90 gradi sui sismografi) entrambi gli
andamenti ondulatori del terreno.

Concludo con una nota sui video, nella cartella omonima ne sono
presenti due, entrambi MP4 codificati in X264/H264, sono identici,
cambia solo la risoluzione, infatti uno (Prova Sismografo - 360p) e'
molto piccolo, meno di 4 MB, e ha una risoluzione di 640 x 360 px, il
secondo (Prova Sismografo - 1080p) e' grande circa 55 MB ed e' in
FullHD (1920 x 1080 px).

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By Anubis Wolf - Alias: Nicola Tobi