[Gulli] Progetto per la citta' di livorno
Anubis Wolf
conan.edogawa.detective@gmail.com
Lun 14 Gen 2013 14:14:11 CET
Hem, io ho un privato che FORSE e' interessato a finanziare il
progetto della rete...ma non posso trovare da nessuna parte qualcuno
che possa finanziare la sostituzione delle lampade dei lampioni con
lampade a LED per far risparmiare soldi al comune di Livorno. Questo
se mai dovrebbe finanziarlo il comune stesso, visto che e' a suo
vantaggio e solo suo.
La mancanza di fondi per questo progetto non e' un problema, se va
come spero, inoltre qualcuno che conosce l' informatica e la rete, nel
comune di livorno c'e'...
Io credo che se si proponesse a lei (
https://www.youtube.com/watch?v=ZmIY3dJhW0k ), ovvero l' assessore
Darya Majidi potrebbe anche avere qualche possibilita' di andare
avanti.
Il 14 gennaio 2013 14:05, Andrea Fede <neomatrix092@gmail.com> ha scritto:
>
>
> Il giorno lunedì 14 gennaio 2013, Anubis Wolf
> <conan.edogawa.detective@gmail.com> ha scritto:
>
>> In questo caso non dovrebbero avere allacciamenti alla linea
>> telefonica, sarebbero dei punti "stand alone".
>> Gli unici punti in cui ci sarebbe il bridge tra questa rete e internet
>> sarebbero delle strutture comunali pre-esistenti, e basta aggiungere
>> un altro di questi nodi alla rete, tramite un banale cavo ethernet, la
>> rete si auto-riconfigura dinamicamente in base ai nodi connessi.
>>
>> Volendo si potrebbero sviluppare come "layer" per portalampada,
>> ovvero, delle strutture che integrano il sistema per intero (che e'
>> molto compatto, e sarebbe formato da
>> alimentatore/raspberry/sd/wi-fi/wimax/batteria), su un connettore da
>> lampada (maschio, da avvitare sul portalampada), e sopra lasciano
>> libero un connettore identico, ma in questo caso femmina, per la
>> lampadina, quindi, in pratica per montarlo si tratterebbe di fare la
>> stessa procedura di un normale cambio di lampadina. In questo modo,
>> tra l' altro, sarebbero nella parte del lampione di resina o vetro, e
>> non nel "palo", cosa che renderebbe inutile l' intero progetto visto
>> che le onde radio non passerebbero attraverso il metallo del palo
>> stesso.
>>
>> Un altra possibilita' e' integrare il tutto in una scatola IP66 per
>> sistemi elettrici (abbastanza piccola, da 20X30 o 30X30 gia' andrebbe
>> bene) da agganciare ovunque si voglia (pali, edifici, tetti, ecc...)
>> con il coperchio trasparente, ovviamente previ permessi da parte del
>> comune e su proprieta' del comune.
>>
>> In questo caso ogni nodo sarebbe completamente indipendente anche
>> dalla rete elettrica e si verrebbe a creare una rete di supporto,
>> completamente indipendente dalla normale rete internet e elettrica,
>> che sarebbe normalmente interconnessa con internet ma in caso di
>> emergenza puo' funzionare anche in maniera indipendente, anche dalla
>> fornitura elettrica (se fosse stata disponibile nelle zone dove ci
>> sono stati i terremoti, ad esempio, avrebbe potuto salvare delle vite,
>> in condizioni in cui la comunicazione tempestiva, e' vitale). In
>> questo caso il sistema sarebbe realizzato in modo differente, ovvero
>> batterie molto piu' grandi, che si ricaricano tramite sistemi
>> fotovoltaici integrati nella parte interna trasparente della scatola
>> IP66, raspberry/sd/wifi/wimax.
>> L' intera rete continuerebbe a esistere fin che ci sono almeno due
>> nodi che la compongono. In pratica sarebbe impossibile da abbattere se
>> non con un enorme EMP.
>>
>> Poi non sarebbe male convincere il comune a mettere lampadine a LED
>> nel lampioni della citta' al posto di quelle attuali (non quelle
>> stradali al sodio), cosi' avrebbe ottimi risparmi e ottima
>> illuminazione, ma questa e' un' altra storia...
>>
>> Il 14 gennaio 2013 12:19, Diego "Hornet2e" Banti <hornet2e@gmail.com>
>> ha scritto:
>>> Il giorno 13 gennaio 2013 11:55, neomatrix092@gmail.com
>>> <neomatrix092@gmail.com> ha scritto:
>>>>
>>>> L'idea senza dubbio è eccellente e carinissima.
>>>> Il mio commento da livornese: "L'ha bell'è fatto il comune di livorno"
>>>> ahah
>>>> P.S.: C'era un progetto di non so quanti anni fa proprio del comune per
>>>> fare una cosa molto più semplice, e cioè mettere il wifi libero e
>>>> gratuito
>>>> in una piazza, ancora non s'è visto niente di niente e non se n'è
>>>> neanche
>>>> più sentito parlare.
>>>> A.F.
>>>
>>>
>>> Purtroppo ha ragione Andrea, non si riesce a mettere il wifi in una
>>> piazza e
>>> nemmeno in un edificio come la C1, figuriamoci in tutti i lampioni della
>>> città...
>>> Cmq ti faccio i complimenti per l'idea, davvero originale e piena di
>>> potenziale!
>>>
>>> Ciao!
>>>
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>>> DHB
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>>
>
> Nicola, sono tutte idee grandiose ma a Livorno a causa della mancanza di
> fondi, della burocrazia e purtroppo anche a causa dell'ignoranza in ambito
> informatico è un progetto irrealizzabile...
> Molto più interessante e realistica è l'idea di proporre l'illuminazione
> pubblica a led, dato che farebbe risparmiare parecchi soldi al comune... se
> vogliamo puntare proprio a un progetto finanziato ci conviene valutare
> quest'ultimo...
>
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> A.F.
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