[ImoLUG] ssh -X e su -

[Marco Pizzoli]

Magari dico una cosa ovvia o a cui avevi gia' pensato..

who am i      <-- ti dice l'utente originale E lo pseudo-terminale
associato. Esempio: pts/1
ps -ef|grep sshd|grep "pts/1"  <-- ottieni il PID associato al terminale
iniziale
netstat -ntlp | grep PID   <-- ottieni la porta su cui sta in ascolto il
finto server X. Esempio: 6010. In questo caso il numero che ti interessa e'
10.

On Thu, Mar 12, 2009 at 3:26 PM, virgilio pierini <
virgilio.pierini@gmail.com> wrote:

>
>
> 2009/3/12 Marco Pizzoli <marco.pizzoli@gmail.com>
>
>> Ok, ma una volta individuata la procedura potresti prevederne, nella
>> /root/.bash_profile, l'esecuzione automatizzata.
>> O neanche questa e' una strada praticabile?
>>
>> Con "who am i" scopri con quale utente ti sei inizialmente loggato al
>> sistema.
>> Poi potresti usare "xauth merge $HOME_UTENTE_INIZIALE/.Xauthority". Non
>> l'ho mai provato e non ho modo di replicare lo scenario, ma sulla carta
>> dovrebbe funzionare...
>>
>> Nel caso, fammi sapere.
>> M.
>>
>
> non posso modificare /root/.bash_profile perchè non è detto che i colleghi
> vogliano uniformarsi al mio modo di lavorare
> ho pensato ad un .sh nella home di root che lancio io quando mi collego
> per darvi un'idea
>
> server:~ # cat usaX.sh
> xauth merge /home/user/.Xauthority
> export DISPLAY=localhost:$1.0
>
> da lanciare con "punto spazio"
> server:~ # . ./usaX.sh 10
>
> l'unica noia rimasta è che a seconda di quali/quante shell ci sono mi
> ritrovo :10.0 o :11.0 o...
> ciao grazie
>
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>
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