[ImoLUG] t-erre turismo responsabile

[Stefano Ballardini]

Il 27/10/2011 14:19, Giorgio Gatta ha scritto:
>
> Con Franco Beltrandi si e' iniziato a sperimentare la possibilita' che 
> da un mio PC portatile possa lavorare accedendo al mio computer fisso.
> Praticamente dovunque mi trovi che possa lavorare come fossi a 
> casa/studio.
> Non vi so risalire ai dati tecnici e per questo c'e' Franco Beltrandi 
> che vi potra' passare il lavoro fino a dove e' arrivato.
> In pratica Franco non puo' piu' occuparsene e pertanto chiederei se 
> uno di voi potrebbe andare avanti per sperimentare fino ad arrivare 
> alla giusta soluzione del caso.

Salve,
Per il mio lavoro, non potrei essere utile alla vostra associazione, 
però mi permetto lo stesso di scrivere due dritte, facili.
La prima (supponendo che i pc da collegare abbiano installato una 
distribuzione linux), è quella di utilizzare ssh, le info che ha 
espresso Coan sono un po' da integrare.
Dal pc portatile potete collegarvi al pc fisso tramite ssh sapendo il 
sup ip; se invece è collegato a un router (che poi è questo "attrezzo" 
che si aggancia a internet) allora l'ip da conoscere è il suo e nella 
sua configurazione interna è da attivare il servizio ssh, il quale dovrà 
essere settato per aprire una porta (solitamente la 21) e per "sparare" 
le connessione che vi accedono sull'ip che ha in rete locale il pc fisso.
Ssh lavora in modalità testo, per attivare la grafica occorre inserire 
l'opzione -X nella riga di comando; per attivare la grafica intendo che 
se aprite un programma o quant'altro sul pc remoto, poi il programma lo 
vedete sul vostro display, è ovvio che serve banda.

La seconda, quella di installare su entrambi i pc prg come Teamviewer; 
avviato il programma, si connette al server Teamviewer ottenendo un id, 
sapendo l'id del pc fisso remoto, potete dal portatile accedervi e 
visualizzare in una finestra il desktop remoto; è un prg disponibile 
anche per windows.

Poi ci sono altri sistemi tipo webadmin o qualcosa del genere, ma non li 
ho mai provati.

Saluti,
pippersss