[jobmarket] Riprendo le mie considerazioni sull'associazione di categoira ed il resto...

andrea@linux.it andrea@linux.it
Gio 18 Mar 2004 15:01:09 CET


On Thu, Mar 18, 2004 at 02:50:54PM +0100, Andrea Raimondi wrote:

Ciao a tutti

> Qualche tempo fa mi contatta un inglese, vuole un lavoro in 
> Delphi e Firebird( database open source, n.d.a. ).

Forse sarebbe meglio, quando si presenta una situazione,
circostanziare l'offerta. Ad esempio che tipo di contratto,
che tipo di cliente, dove si trova (italia, inghilterra, usa)
se chi la fa appartienere ad una categoria (ing., etc etc),
che tipo di tassazione. 

Questo per avere un metro comparativo di offerte. Altrimenti
si rischia di vedere le cifre piu' disparate. 

Per quanto riguarda le associazioni di categoria posso dire
che di associazioni di informatici o gente che lavora ve 
ne sono molte. Tutte troppo piccole per fare massa critica.
Contemporaneamente una peculiarita' del mestiere dell'informatico
risiede nel fatto che lo si possa affrontare senza una specifica
formazione scolastica, ma solamente con studio individuale. Magari
non ad alti livelli, ma per lavori medio/alti non conta il titolo
di studio....

un saluto
a.




-- 
Andrea Fanfani
"Solo Puffin ti dara' forza e grinta a volonta'!"
			     (Chi trova un amico trova un tesoro)


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