[jobmarket] contratto nazionale

Paolo Marchiori paolo@marchiori.net
Mar 23 Mar 2004 00:08:03 CET


Albert Fröhlich, Mon, Mar 22, 2004 at 02:06:27PM +0100:
> A me sembra assurdo, come puoi fare di tutta erba un fascio ?
> Secondo te amministare il pc windows 98 di una palesta o un cluster di 10
> F15K di un datacenter di una Banca sono la stessa cosa ?

mai letto un CCNL? io ho presente il tessile (sono dipendente impiegato
VI livello CCNL tessile, dal momento che lavoro per un'industria
tessile), che descrive dettagliatissimamente, nella parte denominata
appunto "MANSIONARIO" :) le mansioni relative ai vari livelli di
inquadramento per operai, impiegati e quadri.
Un "CCNL informatica" dovrebbe ovviametne dettagliare tutto ciò e
distinguere bene; ovviamente però va tenuto presente che il CCNL si
applica alle aziende di categoria - ossia a quelle in pratica che oggi
applicano il CCNL commercio ed il CCNL metalmeccanico[1], i due più diffusi;
in teoria le banche dovrebbero applicare il bancario e le tessili... il
tessile (ma va? :)).

[1] eredità di IBM ed Olivetti, che inizialmente avendo stabilimenti produttivi
anche in Italia, erano a tutti gli effetti aziende metalmeccaniche prima
di essere informatiche...

> Quello che mi sembra sia chiaramente emerso e che ci sono ditte che prendono
> professionisti (Io li chiamerei disperati) pagati 2 soldi (i famosi 900 euri
> mese di cui si discuteva tempo addietro) per fargli fare il lavoro dei
> dipendenti, solo per evitare di avere dipendenti.

beh, si sapeva :) ed è proprio contro questo che bisogna remare.
va detto che si sconta una PESANTISSIMA disinformazione del lavoratore
su queste tematiche - e non solo in campo informatico, attenzione, ma in
_tutti_ i campi. Se volete leggervi un po' di "horror stories" per
settori e ruoli un po' più "bassi" (ma non solo, ci sono anche
testimonianze di informatici...) fatevi un giro su www.chainworkers.org
che è il sito di un gruppo di persone che hanno deciso di organizzarsi e
ribellarsi alle situazioni di precariato e sfruttamento.
Possa piacere o meno l'evidente impronta "politica" (ma più che di politica
io direi di orientamento) che ha la cosa (anche se pure questa che
stiamo facendo noi su questa ML è politica - non partitica! - si tratta
di tentativi di autorganizzazione, di rivendicazione dei propri diritti
- o sbaglio?), possa piacere o meno, dicevo, sono gli unici che si sono
mossi in questi *anni* per contrastare una situazione di fatto che è a
dir poco disperante, come sappiamo.

p.
-- 
pbm - "I never criticize: I denigrate. It's different."
                                             (a friend)


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