[jobmarket] idee

[Marco Ermini]

Il giorno 24/mar/04, alle 11:19, Root-O-Linux ha scritto:

> Salve,
[...]
> Giusto per chiarirmi le idee: credevo che le certificazioni potessero 
> essere un
> piccolo investimento, o comunque uno strumento per presentarsi 
> seriamente ad un
> colloquio.

Se la metti così direi che hai ragione.


> Invece, da quanto leggo, anche voi ritenete (come tanti) che chi ha
> tempo per certificarsi non lo passa di sicuro ad accumulare 
> "esperienza" col lavoro
> quotidiano sui problemi.

Anche questo è vero. La cosa migliore sarebbe certificarsi mentre si 
lavora sulla cosa su cui si sta lavorando (in teoria è più facile, per 
esempio, certificarsi Java mentre si lavora con Java). Più difficile mi 
pare, per esempio, certificarsi Java mentre si lavora su C++... è più 
probabile allora certificarsi in un periodo in cui si è scarichi (è un 
ottimo modo di impiegare quel tempo).



> Allora chiedo:
> 1) in quali paesi valgono veramente le certificazioni?

Ho visto dagli annunci di lavoro che in UK sono richieste.


> 2) quali sono le piu' richieste o quelle serie? e nel settore Linux?

Nel settore Linux le uniche veramente seria e disponibile sono quelle 
RedHat, che è considerata una delle migliori in assoluto.
Tra l'altro, per rimanere in topic, quando ti certifichi hai accesso ad 
un portale sul sito RedHat dove si possono anche visualizzare delle 
offerte di lavoro (molto poco in Italia, ve lo dico in anticipo, però è 
carino lo stesso).


> 3) cosa puo' fare uno che magari non ha esperienza lavorativa e, ad un 
> primo colloquio,
> ottenere un buon profilo? dire che ha smanettato a casa sua? o una 
> certificazione puo'
> essergli d'aiuto?

Sicuramente dire che hai smanettato a casa tua vale infinitamente meno 
che esserti certificato... penso sia ovvio.


> E ancora: una esperienza pluriennale su un argomento equivale 
> veramente (mettendosi nei panni di
> chi assume) a conoscere approfonditamente quell'argomento?

Direi proprio di sì, a meno che non ci sia qualcuno che non ti abbia 
"pluriennalmente" pagato per scaldare la seggiola... mi pare un po' 
improbabile non credi? :-)


> Credo che esista la possibilita' che
> un professionista possa passare anni a fare sempre la stessa 
> semplicissima cosa :-)  o no?

Sì ma quella "semplicissima" (è tutto molto relativo) cosa la sa fare 
benissimo, a cosa gli serve certificarsi?
Poi non so appunto tu cosa intendi per "semplicissima"... se chi ti 
vuole assumere vuole che tu faccia quella, qual è il problema? e 
comunque non esiste, come si è detto, la certificazione "mod_proxy su 
Apache", esiste la certificazione "RedHat Certified Technician" o 
"Engineer" dove devi dimostrare a livello pratico di conoscere MOLTE 
cose.


ciao
-- 
Marco Ermini
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Dubium sapientiae initium. (Descartes)
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