[jobmarket] non dimentichiamo: le tariffe

kbonasia@mclink.net kbonasia@mclink.net
Gio 25 Mar 2004 11:10:05 CET


si era partiti da un discorso di tariffe... tranne il sottoscritto ed altri 
tre, non ho visto feedback.

circa la certificazione, direi: ma un avvocato o un commercialista chi li 
certifica? forse l'esame di stato. Ebbene, siccome di certificazioni ce ne 
sono tante e molte servono, altre no, secondo voi e' percorribile la 
certificazione di un informatico mediante un esame di stato?

poiche' io vedo il problema del compenso in senso allargato, cioe' non solo 
professionisti, ma anche impiegati informatici, direi che il punto di 
fallimento delle attuali iniziative associative e' proprio questo: ostinarsi 
a certificare le conoscenze, anziche' studiare una base comune di contratto 
per gli impiegati ed una base comune di tariffario, per i professionisti.

notai ed avvocati, ad esempio, hanno un loro tariffario standard, al quale ci 
si puo' riferire quando si va da loro per richiedere la loro consulenza, 
questo fa si che io "utente" sappia gia' che dal notaio non andro' a spendere 
50 euro per un atto di compravendita di un immobile, perche' "io penso" di 
voler spendere tanto, ne' andro' ad avere margine di contrattazione al 
ribasso o men che meno... dilazioni a 30-60-90-120 mesi... tipiche del 
"nostro" mercato...
so che andro' a spendere piu' o meno x migliaia di euro, non di meno, forse di 
piu'... e che si paga cash... o al max con assegno a vista.
che poi vi siano notai che prendono x e altri che ne prendono x+10 o x-5... 
non importa, e' stato raggiunto l'obiettivo:
far sapere che dal notaio si paga cash e che c'e' una base minima di prezzi...

idem, per avvocati ma anche per idraulici... Sappiamo piu' o meno tutti che se 
chiamiamo l'idraulico a casa, si paga cash, e che c'e' un tariffario... Idem 
dal medico: sappiamo di avere la febbre, ma ce lo facciamo mettere per 
iscritto dal medico e sono 100 euro...





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