[jobmarket] Re: peer review

[Simone Piunno]

On Thursday 25 March 2004 12:10, Riccardo Murri wrote:

> Però anche col peer review non sono tutte rose e fiori: il mondo accademico
> dovrebbe reggersi con quel meccanismo, ma non funziona invece né in maniera
> trasparente né paritaria, e spesso neanche effettivamente meritocratica.

Secondo me ti sbagli.  Quando si tratta di decidere con chi condurre una 
ricerca o a chi dare grandi finanziamenti, il meccanismo del peer review in 
ambito accademico funziona.  Il problema è che questo meccanismo non viene 
preso in considerazione quando si tratta di avanzamenti in carriera, 
assegnazione di cattedre, bandi di concorso per ricercatori, etc.

> Io vedo la tua proposta come un buon meccanismo per stabilire una "soglia"
> di accesso ad una certa associazione di professionisti (se non sei almeno
> bravo così, qui non entri perché dobbiamo garantire un certo livello).
> Poi, la valutazione delle effettive competenze la lascerei in ogni caso al
> committente di un lavoro, con i metodi che preferisce. 

Sarebbe già un risultato soddisfacente, alla fine questo è ciò che ottengono 
anche ordini, albi, etc.

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