[ld-idee] R:

zero Console alessandro.scorza.it@gmail.com
Mer 2 Apr 2014 04:04:57 CEST


mi piace ma secondo me purtroppo l'Italia non è il paese che comprende
questo genere di discorsi... l' italiano medio capisce pizza coca cola e
gratis...e l'ultimo punto che fa la differenza tranne pochi appassionati
come noi... sono pessimista...inoltre le statistiche dimostrano che le
persone che si intendono di queste tecnologie moderne sono molto poche e
tutti si affidano a ciò che è radicato e pubblicizzato..  paradossalmente
basterebbe un bombardamento di pubblicità su Rai Mediaset real time e dimax
che promuova linux come l ultimo grido in fatto di efficienza e convenienza
ed ecco che tutti avrebbero linux a casa... senza contare il fatto che
sulle macchine in commercio è pre installato di default windows...
Il 02/apr/2014 02:24 "Alex Carnabuci (email personale)" <mailklex@gmail.com>
ha scritto:

> Salve a tutti, sono un nuovo utente ed appassionato Linux. Spero che la mia
> testimonianza possa contribuire ulteriormente alla discussione.
>
> Già in passato stavo imparando linux, poi per pigrizia mi sono fermato alla
> fase di installazione e configurazione iniziale e di default. Stavo
> passando
> da Windows a Linux (nel 2006) ma poi sono rimasto su XP e, subito dopo, sul
> SEVEN.
>
> Adesso, dopo quasi otto anni di "astinenza totale" da qualunque
> distribuzione ho ripreso e sto persino preparando le certificazioni
> professionali COMPTIA Linux (LPI-1 e LPI-2).
>
> Sono estasiato dai progressi raggiunti in termini di semplicità d'utilizzo
> e
> molteplicità delle risorse disponibili (pacchetti, iniziative,
> documentazione ecc.). La curva di apprendimento su Linux non è più un alibi
> sufficiente a stagnare sulle piattaforme Microsoft (server, mobile, desktop
> o client che siano).
>
> Imparare Linux oggi è MOLTO più facile (IMHO) e credo che (almeno, per
> esperienza personale) uno dei fattori che talvolta non aiuta proprio a
> passare a Linux sia quello che spesso ci si sente ancora una voce fuori dal
> coro. Molto meno che in passato ma ancora abbastanza...
>
> Assurdo, ma per quanto sia sciocco o sbagliato, persone come me spesso
> desiderano usare un sistema operativo in comune, simile a quello usato a
> lavoro, dagli amici, da parenti e conoscenti...
>
> Insomma, decidere di apprenderlo anche per mestiere (studiando come
> sistemista windows, ma anche Linux), mi ha reso tutto MOLTO più facile, più
> naturale e spontaneo.
>
> Secondo me e, ripeto, per esperienza personale, ci sono 2 target principali
> a cui rivolgersi:
>
> 1) LE AZIENDE, ENTI PUBBLICI O LOCALI e LAVORATORI IN PROPRIO per quanto
> riguarda l'uso professionale e pubblico. (Piccole e medie imprese ma anche
> pubblica amministrazione, scuole private e non, enti di beneficienza,
> tecnici, professionisti, freelance e via dicendo)
>
> 2) FAMIGLIE ed ENTERTEINMENT per quanto riguarda l'uso personale.
>
> Individuati i 2 Target principali è molto importante creare e fornire
> orientamento e sostegno ad hoc per ognuna di esse.
>
> Mi spiego meglio:
>
> Prendiamo x esempio chi usa il computer per giocare. Pure Linux ha dei
> giochi molto belli. Pubblicizzare quest'ultimi, non allontanerà certo dalle
> Console o da Windows, ma gli appassionati troveranno certo un motivo in più
> per installare ed usare anche Linux per accedere ANCHE ciò di bello le
> varie
> distribuzioni offrono come passatempo.
>
> Oppure, prendiamo il fotografo oppure il musicista per mestiere o per
> diletto e mostriamo cosa può fare con Linux e via dicendo per chi necessità
> di maggiore mobilità aiutandolo a muoversi in modo ottimale su strumenti
> per
> la sincronizzazione di dati e profili tra i vari dispositivi (fissi o
> portabili). O magari nell'Automazione di ufficio a migrare da Microsoft
> Office attraverso piccoli vademecum su come gestire un bilancio con
> OpenOffice o LibreOffice, stampare in PDF, gestire le macro o i moduli in
> VBA e via dicendo...
>
> Non più Linux solo come Linux ma addirittura Linux adattato ad uno
> specifico
> ruolo, compito o figura privata, pubblica e professionale.
>
> Non si potrà accontentare tutti ma incominciamo a
> distribuire/promuovere/supportare Linux anche in maniera più capillare
> (quindi,pure in dettaglio). Rispondendo alla necessità di usare un sistema
> più SICURO, STABILE ED ECONOMICO ma anche informando sempre di più e sempre
> meglio su come incrementare e tutelare a 360° la propria produttività.
>
> Di conseguenza:
> 1) COME RISPARMIARE TEMPO (automatizzando/sincronizzando) dati, operazioni
> e
> profili con il computer ed i dispositivi
> 2) COSA LINUX OFFRE IN TERMINI DI TECNICHE/TECNOLOGIE di BACKUP e
> RIPRISTINO.
> 3) DOVE / QUALI SONO I SERVIZI, LE RISORSE, GLI ESPERTI (non solo online ma
> sul territorio).
>
> E, QUINDI, COMPRENDENDO CHE SICUREZZA, STABILITA' E SOLDI, non sono le
> uniche cose che motivano le persone.
>
> Nella vita come nel lavoro, ci sarà sempre anche il bisogno, di sapere a
> chi
> o cosa rivolgersi (ad esempio: un negozio specializzato di zona, un ottimo
> centro di formazione o un utility particolarmente utile). Per risparmiare
> tempo prezioso (EFFICIENZA), per cautelarsi in caso di problematiche
> hardware e software (EMERGENZA), per massimizzare o valorizzare OGNI
> risorsa
> a propria disposizione (EFFICACIA)...
>
> Purtroppo, ho altro da dire e vorrei entrare ancora più in dettaglio e
> fornire esempi più concreti. Se mi dilungo ora rischio però di abusare
> dello
> spazio che condividiamo.
>
> Quindi, vorrei foste voi a decidere se archiviare subito o concedermi di
> sviluppare ulteriormente tale punto di vista.
>
> Un saluto a tutti.
>
> ALEX
>
>
> PS: Grazie 1000 per tutto ciò che state facendo e avete già fatto con il
> LinuxDay. :)
> PPS: Scusate la prolissità.. :P
>
>
>
> --
> Mailing list info: http://lists.linux.it/listinfo/linuxday-idee
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