[ld-idee] R: R: R: R: questionario LinuxDay

[Alessandro Rubini]

> Non ho uno spazio web, appena finisco la seconda bozza, mando tutto in
> allegato a chi supervisiona i lavori sul questionario.
> 
> [...]
> 
> Vi prego, vi supplico in ginocchio di semplificarmi al minimo l'invio dei
> materiali.

Questo non e` un problema. Se e` poca roba puo` andare in lista,
altrimenti credo che Roberto non abbia problemi a mettere l'archivio
su linux.it da qualche parte.

La mia nota era solo riguardo al problema del non aver avuto riscontro:
nessuno di noi ha visto niente su cui commentare.

Ora pero` c'e` qualcosa, inviato in un altro messaggio che qui cito
(tra l'altro, immagino che le due persone "Haf-X-Black Gmail" e "Alex
Carnabuci" coincidano, ma l'invio da due indirizzi diversi di messaggi
spesso simili confonde un po'; non e` un problema grave, sia chiaro).

> La domanda iniziale (della prima bozza) del mio questionario e`:
> ----------------------------------------------------------------
> "Quale di queste 2 frasi preferisci di piu`, ti fa sentire meglio, ti
> soddisfa, ti ispira e ti aiuta di piu`?"
> A. Con la tecnologia vorrei evitare e ridurre le complicazioni, la fatica,
> il fallimento, l'insicurezza, la noia. 
> 
> B. Con la tecnologia vorrei risparmiare energia, rendere piu` facile ed
> entusiasmanti le cose, avere successo e sentirmi piu` sicuro.

Le finezze psicologiche non sono il mio settore, ma se dovessi
rispondere a questa domanda mi troverei in difficolta`.  La
teconologia dovrebbe ridurre le complicazioni ma sicuramente aumenta
l'insicurezza e la noia.  La B "mi fa sentire meglio" ma forse a me
come persona si applicadi piu` la A.  Anche se non vedo grosse
differenze, perche` "risparimiare energia" (B) e "ridurre le
complicazioni" (a) sono molto simili.

> La domanda successiva (della prima bozza) del mio questionario e`:
> ----------------------------------------------------------------
> "Cosa spaventa (1a)/incoraggia di piu` (1b) nell'uso della tecnologia (MAX
>  2
> scelte).
> A) Rimanere in dietro e arrangiarmi da solo / Avere qualcuno che mi possa
> aiutare (da solo non riesco).
> 
> B) Essere umiliato o giudicato (1a) / Essere incoraggiato e sentirmi
> orgoglioso (1b) a riguardo.
> 
> C) Essere tradito o fregato (1a) / Tutelarmi e avere maggiore controllo
> (1b).
> 
> D) Essere rifiutato o fallire (1a) / Realizzarmi o sentirmi accettato (1b).
> 
> E) Subire un torto, un ingiustizia (1a) / Tutelarmi ed essere nel giusto
> (1b). 

Io non saprei rispondere. B e D sono molto simili, come C ed E.
Immagino ci siano altre persone con le stesse difficolta`.  Delle due
l'una: o tiro a caso giusto per la curiosita` di vedere le domande
successive o abbandono perche` ho di meglio da fare.  Quindi temo che
domande di questo tipo, pur animate dai migliori propositi, siano
difficilmente utilizzabili nei loro risultati statistici.

Ma mi rendo anche conto che un questionario sulle emozioni e`
difficile da fare, e una forma semplice, al mio livello, sarebbe poco
serio, al livello di quelli che le riviste patinate ci propinano tutte
le settimane.

> 
> Alla fine del questionario, i dati raccolti restituiranno un risultato a noi
> e all'utente: 
>  - per impostare ad hoc il linuxday successivo e, se fattibile,gia` x quel
> lo
> in corso.
>  - per capire quali sono le maggiori difficolta` che possono aiutare meglio
> il singolo LUG.
>  - per offrire ad ognuno un approfondimento personalizzato di chiarimento e
> di rinforzo all'esperienza su Linux in se`.

Qusta parte, come dicevo, la vedo molto difficile. Sicuramente servirebbe
una guida dettagliata su come usare i risultati, perche` molti non saprebbero
farlo da soli, ma il timore e` che molte delle risposte siano state date
fondamentalmente a caso, per la difficolta` di riconoscere le sfumature.

Grazie per l'entusiasmo e l'atteggiamento positivo e propositivo. E`
quello che serve, ma temo che le energie possano essere spese in modo
subottimale.

/alessandro