LinuxLudus: PROGETTO-SCUOLA

[Valerio Pachera]

Il 18/06/07, Manuele Rampazzo<manu@linux.it> ha scritto:

> Magari sarebbe carino abbinare l'iniziativa scolastica con qualcosa
> anche mirata ai genitori dei bambini... Così, giusto per cogliere la
> palla al balzo e far loro installare a casa il sistema che i loro figli
> usano a scuola!

Questa è un'ottima idea. Se penso a un genitore che non sa
dell'esistenza di GNU/Linux e manco ha idea di cosa sia edubuntu,
potrebbe immaginarlo come qualcosa di poco qualitativo al contrario di
quanto effettivamente è.
Vorrei proporre al corpo insegnante di fare presente ai genitori che
possono venire al LUG per ricevere delucidazioni e materiale
informativo su edubuntu.
Cosa ne pensate?

> > Per quanto riguarda il corpo insegnante ho sentito più testimonianze
> > di un certo attirto al "Nuovo" ma che può essere superato.
> > Speriamo.
> Eh sì, un po' li capisco.
GIà, è per questo che una direttrice di nostra conoscenza ha
presentato open office come l'utlima versione di MS office, e tutti lo
hanno accettato.
Disctevo di ciò con le maetre promotrici dell'iniziativa che hanno
sottolineato l'importanza che tutti all'interno della scuola usino gli
stessi strumenti. In altre parole, se tutti usano edubuntu, essa sarà
accettata senza problemi.


> Sì, hai azzeccato, è proprio Damn Small Linux, che abbiamo installato su
> ogni terminale (che è corredato di un piccolo disco fisso), così da
> poter fare in ogni caso un minimo d'attività pur in assenza di server
> LTSP.

mmm...questa è una cosa da prendere in considerazione. Se avremo i 10
computer nuovi potremmo preparare una partizione con un'installazione
"server ltsp" di riserva. Se mancasse il server vero si potrebbe
contare su questa macchina anche se le performance ne risentiranno e
gli utenti non potranno accedere ai loro dati.